Dimagrire, ecco tutto quello che devi sapere su quella che ormai è la parola d’ordine ed il trend topic non solo del momento. Molto probabilmente sarebbe stato esattamente così anche Internet ed i motori di ricerca fossero già stati inventati e resi disponibili decenni fa, quando è iniziato il culto del corpo asciutto e snello. Come sappiamo, e come abbiamo avuto modo spesso di analizzare in altri articoli, il culto di ciò che è ritenuto sinonimo di bellezza, salute e forza è cambiato per millenni. La magrezza e il fisico tonico e scolpito sono in realtà rientrati nell’immaginario collettivo come ideale cui aspirare da non molti decenni or sono, come non accadeva dalle civiltà classiche.
Ma, e certamente è ciò che vi aspettate da noi, l’idea di dimagrire non può e non deve sempre e solo legarsi al raggiungimento di un ideale estetico. Quello che ci spinge ad assecondare le aspettative sociali piuttosto che il nostro reale benessere può rivelarsi fonte di notevole senso di disagio psicologico.
Non è di questo che stiamo parlando, piuttosto vogliamo guidarvi ad un approfondimento sui come ed i perché, e soprattutto i quando. Come si svolge e a cosa si lega al livello organico e biologico, perché è importante quindi ed infine quando va fatta. Ribadiamo ancora più fortemente a proposito di dieta che non tutti siamo uguali e che ciascuno ha caratteristiche diverse e diversi percorsi da seguire.
Dimagrire velocemente, quindi, può non essere per tutti?
Partiamo sempre dal presupposto che dimagrire significa ricreare o raggiungere una situazione di equilibrio psicofisico. Il corpo manda dei segnali inequivocabili che qualcosa non vada: difficoltà nella digestione, gonfiore, pesantezza, senso di stanchezza e depressione. Perdere peso è di per sé un concetto delicato e complesso, e va sempre fatto sotto la guida di personale esperto e qualificato. Come dicevamo nella nostra introduzione, non tutti siamo uguali e pur rispondendo a regole generali, ognuno ha esigenze e caratteristiche diverse.
Questo vuole sicuramente dire che il dimagrire velocemente non sia per tutti e non sempre. Le caratteristiche generali per ogni individuo che un serio professionista deve sempre valutare e considerare sono: il sesso (diversa densità muscolo scheletrica e diverse esigenze caloriche), il rapporto tra altezza e peso, l’indice di massa corporea generale, l‘indice di massa grassa, le eventuali intolleranze alimentari e il quadro clinico generale. Solo in questo modo si potrà stabilire il percorso personalizzato corretto ed i tempi giusti.
Cosa significa davvero dimagrire?
Riallacciandoci senza soluzione di continuità a quanto poco fa affermato, il dimagrire è il percorso seguito e personalizzato che deve condurci verso un nuovo equilibrio generale. La necessità del dimagrimento e le sue modalità devono essere stabilite sempre da personale specializzato dopo un’attenta anamnesi generale. Bisogna sapere e capire con assoluta certezza se sì e in che percentuale. Ciò, a propria volta, presuppone un’altra importante presa di coscienza.
Ossia che il nostro corpo ha una massa, ma questa massa è composta da elementi diversi tra loro. Anche i nostri muscoli, ad esempio, sono costituiti da fibre differenti tra di loro, bianche e rosse, che distinguono i muscoli lunghi dagli altri. La massa generale del corpo è composta dall’insieme dei muscoli, ossia la massa magra, dall’adipe, vale a dire la massa grassa e dall’acqua. Il dimagrire secondo una corretta dieta significa questo: mantenere un livello ottimale di liquidi, rafforzare i muscoli così da abbassare l’indice di massa grassa.
Tutto, dalla dieta agli esercizi per dimagrire, attraverso cosa passano?
La domanda, già di per sé ben posta, è indicativa di qualcosa di molto importante. Contiene infatti un indizio di ciò che è la risposta completa. Infatti, dieta ed esercizi per dimagrire sono legati a doppio filo. Innanzitutto, non ci sono veri risultati senza il giusto apporto alimentare, che viene correttamente definito come la prima forma di allenamento. Allo stesso identico modo, non ci sono sufficienti risultati per il benessere fisico senza che la dieta sia supportata da un buon allenamento.
Creare una nuova educazione al benessere, sia sul cosa e come mangiare, sia su come rendere, al di là di età e condizioni fisiche, la propria quotidianità più attiva. Già, ma cosa allora lega dal punto di vista del dimagrire bene (perdendo cioè più percentuale di massa grassa reale) la dieta e l’esercizio fisico? Il rieducarsi completamente, a partire dalla mente, per non cadere preda durante il percorso della fame nervosa, e osservare un nuovo stile di vita per se stessi. Cosa collega esattamente, ad esempio, gli esercizi per dimagrire le gambe e l’alimentarsi in maniera sana e bilanciata per il proprio fabbisogno? La risposta è: il metabolismo.
In che modo e perché il metabolismo influisce sul dimagrire velocemente o lentamente?
Ecco, la domanda che va dritta al cuore di tutta quanta la faccenda. In che modo e perché il metabolismo influisce sul dimagrire velocemente o lentamente? E sarebbe da aggiungere: come il metabolismo influisce anche sull’incapacità a dimagrire. Come abbiamo detto e vogliamo ripetervi, ciò che dev’essere chiaro quando si parla di perdita di peso è: conoscere tutta la propria anamnesi e affidare il percorso e i suoi tempi ad un esperto.
Inoltre, avere chiaro che non si tratta di una parentesi di rigorosa rinuncia ma di un cambio di mentalità e approccio alla vita. Non di meno, condurre il proprio percorso di dimagrimento in modo da non perdere liquidi, rafforzare se non accrescere la massa magra e perdere nelle percentuali dovute solo la massa grassa.
Ma attenzione anche qui, perché esistono sempre percentuali di grasso utili: come riserva energetica e come adipe per i tessuti. Come funziona allora il metabolismo? Guida il modo, i tempi e le quantità di cibo che convertiamo in energia e quella che diventa grasso. Ed è sulle sue abitudini e i suoi ritmi che deve puntare la combinazione dieta-workout per dimagrire.
Dimagrire significa quindi aumentare e tonificare la massa magra e accelerare i ritmi metabolici
Dunque il dimagrire inteso in maniera seria come cambio di mentalità e percorso di benessere per la vita, significa due cose. Da una parte, rafforzare e aumentare la massa magra a sfavore di quella grassa. Dall’altra parte, contemporaneamente, vuol dire lavorare per aumentare il ritmo metabolico. Nel fare questo, è importante sempre che ci sia un’azione combinata tra dieta ed allenamento. Entrambi devono seguire gli stessi criteri: pianificazione basata sull’anamnesi personalizzata, cambio di contenuti e ritmi per evitare che l’abitudine faccia smettere di produrre effetti.
Secondo l’ultimo punto qui appena svelato, sia nella dieta che nell’esercizio fisico, vi deve essere un’alternanza di fasi più graduali con altre più drastiche ed intensive. Queste ultime, di minore durata, servono a dare il giusto shock al metabolismo per allertarsi e aumentare il ritmo. Lo scopo è quello di costringerlo finalmente a produrre più energia con minore apporto calorico, portandolo quindi a pescare dalle scorte. Il modo in cui il metabolismo, principalmente gestito dal fegato, trasforma le riserve in glicogeno per le cellule, segue uno schema fisso. Schema al termine del quale si trovano i grassi, dunque più difficili a bruciare.
Dimagrire velocemente rendendo più veloce il metabolismo. Alimentazione bilanciata, allenamento mirato, e NovaShape!
Insomma, tutto il segreto del dimagrire in maniera sana è lì, nella combinazione tra una sana alimentazione e un allenamento adeguato. In generale, nel seguire buone pratiche di vita e mentalizzandosi su se stessi e il volersi rieducare per la vita ad un percorso che riporti forza, armonia ed equilibrio al corpo e, di conseguenza, alla mente. Il tutto passa per la capacità di dare le giuste scosse al metabolismo e pian piano, reintroducendo determinati alimenti basilari e creando ritmi meno intensivi, portarlo ad una nuova routine. Una routine nella quale esso sia capace di processare rapidamente, assimilare meglio i nutrienti, produrre meno grasso, lavorare con meno calorie.
Se, come è spesso raccomandato, si vuole ottimizzare gli sforzi di questo nuovo percorso di vita con il giusto integratore alimentare, allora la risposta è NovaShape. Frutto di rigorosa ricerca medica, NovaShape aiuta e favorisce il dimagrire combattendo fame nervosa, gonfiore addominale, pigrizia intestinale, colesterolo. Inoltre aiuta e supporta l’attività cardiaca, i muscoli e tiene sotto controllo proprio i parametri metabolici!
Dimagrire, quindi, vuol dire innanzitutto eliminare il cibo spazzatura, lasciarsi poche saltuari sfizi, muoversi e regolare l’in & out calorico
Ribadiamo tutto per un momento in maniera schematica, per avere un quadro generale molto esaustivo dell’argomento. Dimagrire, quindi, vuol dire innanzitutto eliminare il cibo spazzatura.
Il junk food, certo, quello per i pasti mordi e fuggi e con il quale spesso ci si gratifica, soddisfacendo un bisogno rapido e immediato di energia e apparente benessere. Apparente perché portato da zuccheri immediatamente disponibili ma il cui rapidissimo consumo porta poi ad un calo altrettanto rapido, creando un circolo vizioso. In secondo luogo, acquisire una nuova mentalità anche per quanto riguarda gli sfizi.
Sì, perché tutto quanto deve basarsi, nell’ottica di una dieta per dimagrire velocemente (o meno), sul ritorno ad alimenti più naturali possibile. Favorire innanzitutto verdure e frutta, il più fresca e di stagione possibile. Integrare la maggior parte dei carboidrati attraverso legumi e cereali, ma anche riso (parboiled e basmati le qualità che meglio garantiscono un apporto di zuccheri graduale).
Non sottovalutare assolutamente anche ulteriori fonti di fibre, come pasta e riso integrale, che assorbono grassi, favoriscono il dimagrimento e aiutano anche il cuore abbassando il colesterolo.
Ed ecco che cos’altro aiuta il dimagrire velocemente
Naturalmente, tutto questo accanto ad un ottimale consumo di frutta secca, pesce (entrambi ricchi di Omega 3), e proteine nobili della carne. In quest’ottica del dimagrire, dove ad esempio uova e formaggi magri certamente non mancano, gli sfizi da concedersi una volta la settimana possono consistere in preparati fatti anche in casa usando questi ingredienti. Si può strappare sicuramente anche con un pasto a più alto contenuto di zuccheri (inclusi i carboidrati). Tutto questo, ovviamente, fermo restando un piano personalizzato condotto da esperti ed eventuali intolleranze o allergie.
Insomma, così come è importante alternare fasi di allenamento intensivo ad altre più graduali, così si deve fare a tavola. Alternare cicli di dieta più brevi e intensivi ad altre più regolari e graduali, togliendo e reinserendo man mano alimenti e suddividendo le calorie in più pasti. Ugualmente, nell’arco di una routine settimanale, è importante avere un day off in cui ci si possono concedere (sempre entro certi limiti) degli sgarri. Questo fa bene alla mente e al metabolismo stesso, sia perché non si satura a una dieta (rendendola inefficacie) sia perché, una volta accelerato, assimilerà meglio e rapidamente anche lo strappo! Detto ciò, chiariamo cosa sia l’in & out calorico.
Il rapporto essenziale tra dimagrimento ed in & out calorico
Come detto e ripetuto, per dimagrire è importante agire sulla massa complessiva aumentando la parte magra a sfavore di quella grassa. Ridurre la percentuale di grasso corporeo secondo i propri parametri fisici ritrovando la forma migliore in base a sesso, densità fisica, età, altezza, passa per l’accelerazione metabolica. In poche parole, il metabolismo dev’essere messo sotto uno sforzo per lui nuovo. Va allertato affinché utilizzi più calorie di quanto sia abituato a fare. Non solo, ma si dovrà abituare ad attingere alle scorte di grasso da convertire in glicogeno per le cellule.
Raggiungere quest’obbiettivo per dimagrire velocemente significa da una parte migliorare la qualità dell’energia fornita alle cellule. Quindi un’alimentazione sana e pulita, con pochi zuccheri e pochissimi grassi, molta idratazione, fibre, vitamine e più proteine e grassi buoni rispetto ai carboidrati. Non di meno, una quantità minore, e al tempo stesso distribuita su più pasti al giorno (inclusi spuntini) per tenere sempre il metabolismo alto.
E poi l’esercizio fisico, tale da costringere a bruciare di più. In sintesi, in & out significa gestire il rapporto tra le energie incamerate attraverso il cibo rispetto a quelle utilizzate. Meno calorie e maggiore sforzo fisico vuol dire orientare questo rapporto a favore delle calorie bruciate.
Esercizi per dimagrire. Qualche spunto generale per tutti
Naturalmente, un articolo dedicato al tema dieta e perdita di peso, non può non passare e concludersi con qualche spunto sul workout. Ma ha senso, oggi, parlare in maniera così specifica di esercizi per dimagrire? Noi crediamo di no, ed in qualche modo questo input lo abbiamo lanciato già in precedenza, sia in quest’articolo che in altri. Sì, perché quanto la tonificazione e l’aumento, anche minimo, della massa muscolare si innesca, si favorisce comunque una diminuzione della massa grassa.
Lo sforzo fisico in senso ampio, dunque sia quello aerobico che quello anaerobico, comportano con gradazioni diverse uno sforzo. Così, a patto di mantenere un rapporto calorico In & Out a favore dell’Out, il corpo accederà infine alle scorte di grasso da utilizzare per la fatica fisica bruciandole.
In sintesi, dunque, per dimagrire sarà sicuramente utile intanto acquisire abitudini quotidiane più attive. Per quello che riguarda l’allenamento, possiamo consigliare in generale dei circuiti che includano esercizi (sia a corpo libero che con i pesi) che coinvolgano tutte le fasce muscolari insieme, da ripetere in maniera rapida e con poco recupero. Unirete così sforzo aerobico con sforzo anaerobico, ma in generale, non scordate mai di rivolgervi ad un professionista per un piano personalizzato.