La pillola blu, meglio conosciuta scientificamente con il nome meno misterioso e poetico di Viagra. Ormai è da un bel po’ di anni che è entrata a far parte non solo della letteratura medico-scientifica, ma della vita quotidiana delle persone. La ritroviamo non solo ( e non più tanto ormai) nei telegiornali, alla radio, nelle conversazioni comuni tra amici, parenti e colleghi. In qualche caso è penetrata (ci scuserete per l’utilizzo di questo verbo adesso) nella cultura popolare, diventando oggetto di barzellette prima e di meme da social network poi, nella musica e nel cinema…. Il tema Pillola Blu è ovunque!
Se ne parla però ancora oggi con un certo velo di imbarazzo, salvo poi fare ricerche a tema Pillola Blu Viagra, Pillola Blu Uomo e simili… Da quando internet, tra motori di ricerca, chat e social media, è diventato il nostro confessore e la nostra Bibbia per qualsiasi cosa, spostare in esso il focus di determinati discorsi che si è sempre fatto fatica ad affrontare vis a vi se non con la scusa dell’ironia da bar, è diventata la regola.
Ma è chiaro che se l’argomento fa tanto dibattere ancora la rete è perché la problematica a esso legata è forte e sentita. Ma scopriamo che mondo c’è dietro questo “Farmaco Miracoloso”!
Pillola Blu. Cosa ne sappiamo?
Facciamo poco i misteriosi, anche perché sappiamo bene che si tratta del Segreto di Pulcinella. Parlare così tanto oggi della Pillola Blu, o Viagra – esprimendoci in termini medici – significa affrontare principalmente il tema della disfunzione erettile, e di tutto ciò che essa implica, come l’ansia da prestazione. Soprattutto, significa prendere coscienza di quanto la cosa sia estremamente diffusa, ma perché?
Se il Viagra diventa un tema tanto scottante e ancora imbarazzante quanto ricercato, sappiate che vi stupirebbe sapere quanto ancora adesso i motori di ricerca e le chat siano strapiene di argomenti ricercati attraverso frasi chiave come ad esempio Come Avere Un Pene Duro, oppure Rimedi Per La Disfunzione Erettile. Ma, comunque la si voglia vedere, sta di fatto che un problema molto diffuso esiste e non bisogna ignorarlo. D’altro canto, però, non bisogna nemmeno demonizzarlo o drammatizzarlo eccessivamente, si rischia solo di peggiorare le cose.
Risulta quindi chiaro, senza bisogno di ulteriori giri di parole, che la fatidica Pillola Blu è il rimedio chimico nei confronti di uno spinosissimo problema che colpisce una fetta della popolazione maschile che non è evidentemente così ridotta quanto si possa pensare. Questo perché, quando qualcosa si trasforma in un fenomeno degno di essere evidenziato dai mezzi di informazione, si ha sempre la tendenza ad auto-rassicurarsi, convincendosi che i dati di cui si sente parlare siano solo numeri e che riguardino sempre qualcun altro.
La Pillola Blu Viagra. Perché se ne parla ancora tanto?
Che si tratti di ansia da prestazione, causa principale oppure conseguenza diretta di una disfunzione erettile, il problema dell’erezione maschile non è nato certo oggi ma in anni recenti trova una sua autentica esplosione, soprattutto nel mondo occidentale, e senza guardare in faccia ad alcuna fascia di età. Sì, perché la cosa riguarda non solo le persone in età più avanzata, o con eventuali patologie o decorsi post-operatori legati a vescica, prostata e genitali. Ci sono di mezzo anche parecchi giovani, più di quanto si pensi. Ma perché oggi?
Forse perché con il cambiamento dei costumi e il ricambio generazionale, grazie anche alla spinta data dai media, oggi si ha maggiore sensibilità ed empatia nel parlare di tematiche un tempo relegate alle barzellette e da tenere nascoste? Oppure dipende dal nostro stile di vita completamente fuori fuoco? Probabilmente la risposta giusta per capire meglio il tema Pillola Blu Uomo Oggi sta proprio nel mezzo.
La pillola blu è davvero così diffusa oggi?
Parlare di pillola blu non significa intendere necessariamente il Viagra. Esistono diversi farmaci atti a combattere la disfunzione erettile di cui esso è stato semplicemente il precursore. Ma, quindi, perché tanta diffusione di questa tipologia di presidio medico?
Ci piace essere schietti e trattare le cose importanti come questa di petto. Diremo quindi senza mezzi termini che oggi viviamo male, molto male. Dedichiamo la maggior parte del nostro tempo e delle nostre energie al lavoro. Andiamo di fretta, senza prenderci il giusto respiro per dedicarci a coltivare un po’ di più noi stessi e i rapporti con gli altri.
Nel correre lasciamo indietro non solo il dialogo e il godere di più di ciò che abbiamo intorno, ma anche cose più funzionali al nostro benessere fisico come alimentazione e allenamento.
Tutto questo alla lunga fa deragliare la sicurezza in noi stessi, di conseguenza anche nella nostra virilità, arrivando a creare manifestazioni fisiche incontrollate, come appunto la disfunzione erettile, che ci mette infine in condizione di ricercare qualcosa di immediato e di comprovata efficacia che ci consenta di rimetterci in sesto, la pillola blu appunto.
La pillola blu è sempre necessaria?
Quello che abbiamo fin qui descritto riguarda però solo una parte del tutto nel tema più ampio legato alla virilità e all’uso della pillola blu come supporto. Esiste di fondo un sotto tema che riguarda anche altri aspetti del vivere, e cioè il delegare continuamente all’esterno non solo la natura dei problemi, ma anche le relative soluzioni.
Ciò che purtroppo moltissimi di noi considerano importante è proseguire lungo la propria strada, qualsiasi cosa comporti. Non importa quanti errori si commettano, anche per la propria salute. Siamo pigri, dunque deleghiamo, e cosa meglio di un farmaco Miracoloso, come la pillola blu?
Attenzione, nella fattispecie non ci stiamo affatto riferendo a casi in cui il problema della virilità e della prestazione sessuale sia legato a patologie, in corso o pregresse! In taluni casi clinici, l’utilizzo della pillola blu, sempre sotto controllo medico, è più che legittimo per riappropriarsi della propria intimità in modo sereno.
Ci sono però altre situazioni, ben diverse, che spiegano tuttavia l’aumento esponenziale delle vendite della Pillola Blu, che sia Viagra o altri. Le sintetizza il professor Giorgio Maietta Farnese, specializzato in Urologia e Andrologia. Da lui apprendiamo che in molti casi farmaci come il Sildenafil vengono presi da molti Over solamente per il piacere sessuale, non per patologie legate all’apparato in questione. L’età media si allunga… e si reclama il diritto alle proprie Lunghezze anche ben dopo i settant’anni!
Dentro la Pillola Blu. Un bel tuffo nella scienza!
Il suo esordio sul mercato, la Pillola Blu lo fa nel 1998. Oltre poi al Sildenafil, composto base del Viagra stesso, sono arrivati nel tempo anche Tadalafil e il Vardenafil. Ma è tempo di scoprire, sempre grazie alle illuminanti spiegazioni del professor Giorgio Maietta Farnese, come funziona il farmaco nell’organismo umano.
Scopriamo innanzitutto che nel nostro corpo, quando avviene una opportuna stimolazione sessuale, vengono prodotti due diversi ormoni, assolutamente contrastanti tra di loro. Il primo di questi è la cGMP, detto scientificamente anche Guanosina Monofosfato Ciclico, che favorisce l’afflusso di sangue al pene per l’erezione. Chiaramente, più se ne produce e più e meglio si dura. E questa è in pratica la nostra Pillola Blu Naturale Fai-Da-Te.
Ma proprio quando il nostro fido alleato cGMP scende in campo per darci tutto il suo supporto, ecco che viene prodotto anche il PDE5, meglio noto come Fosfodiesterasi. Se vi state chiedendo quale sia la sua funzione beh… è esattamente come la kriptonite per Superman, scioglie la cGMP. Quindi, se il livelli di PDE5 sono più alti nell’organismo rispetto alla cGMP… Addio Pillola Blu Naturale!
La Pillola Blu entra in azione. Scopriamo come
Ricapitolando, in circolo dentro di noi ci sono due ormoni quando veniamo sessualmente stimolati. Il primo è cGMP, nostro alleato perché stimola a far confluire il sangue nel pene per l’erezione, quindi Pillola Blu Naturale. Il secondo, invece, il PDE5, ha il compito di sciogliere il cGMP.
Le difficoltà cliniche che conducono alla disfunzione erettile partono proprio da uno squilibrio ormonale, per cui non essendoci sufficiente concentrazione di cGMP, quando il PDE5 inizia il suo lavoro di Sterminio… Resta ben poco per il nostro amico calvo laggiù!
Se state già pensando al fatto che il principio attivo di ogni pillola blu porti ad un aumento del cGMP, in sostanza vi sbagliate. Il ruolo cruciale del farmaco in questo caso è quello di arginare l’azione di lisi (ossia scioglimento) causata dal PDE5, che di suo ha comunque l’importante funzione di evitare i rischi da sovrapproduzione di cGMP.
Pillola Blu Viagra e Altri. Scopriamo i più efficaci
Facciamo una necessaria e importante premessa per chiarire tutto. La pillola blu, in qualunque tipologia di farmaco venga poi realizzata, si basa sempre sulla stessa identica dinamica di azione. Ripetendolo in maniera sintetica, è l’Anti-Kriptonite della nostra virilità. Argina l’azione di contenimento di un Ormone-Guardiano nei confronti dell’Ormone-Alleato dell’erezione.
A questo punto appare piuttosto evidente che, se vogliamo fare un confronto in termini di maggiore efficacia tra le varie tipologie di Pillola Blu in commercio, tutto quanto si gioca sulla velocità. Non fraintendeteci, parlare di velocità in un contesto tutto dedicato alla virilità e alla prestazione non è proprio il massimo! Chiaramente ci riferiamo solo e soltanto al tempo che ci mettono per cominciare ad agire.
In questo apprendiamo come tra tutti l’Avanafil sia il più rapido, con un tempo medio per entrare in azione che si attesta intorno al quarto d’ora. Meglio del Sildenafil e del Vardanafil (25 minuti), e ancora molto meglio rispetto ai 30 minuti del Tadalafil. C’è però da dire che quest’ultimo vince sull’altro fattore fondamentale, ossia la durata degli effetti: ben 36 ore contro le 4 dell’Avanafil!
Pillola Blu. Le differenze esistono per chi le usa
Come abbiamo appena spiegato, si fa presto a dire Pillola Blu. Esistono diverse tipologie in commercio, uguali per modus operandi, ma diverse per quanto riguarda le tempistiche di azione e durata degli effetti. Questo dunque è un dato di fatto scientificamente assodato ed incontrovertibile. Proprio per questo, quando ci si sposta Dall’Altro Lato Del Bancone Della Farmacia, la cosa viene recepita dai consumatori e messa in pratica in maniera anche simpatica.
Quasi come se fosse nata una categoria a sé stante, come una sorta di grande e segreto club di stampo massonico, gli abituè della Pillola Blu si scambiano segreti, idee, opinioni, consigli e soprattutto hanno un loro vocabolario condiviso. Scopriamo dunque che la Pillola Blu degna di questo nome è soltanto il Sildenafil, per il suo colore esterno. Mentre il Tadalafil è la Pillola Del Weekend, vista la durata della sua azione.
Il Vardenafil, invece è detto Mentina, per il sapore che lascia una volta sciolto in bocca. Infine, il titolo di Ferrari se lo guadagna l’Avanafil! Certo un modo per sdrammatizzare una problematica capace di mettere l’uomo in crisi profonda con se stesso. Ma, volendo vederla forse sotto un aspetto meno ludico, fa anche specie che ancora adesso ci si debba nascondere dietro dei nomignoli per parlare di aspetti inerenti la salute e in generale lo star bene con se stessi.
Pillola Blu, leggere attentamente le avvertenze!
Una ulteriore doverosa specifica che sentiamo di scrivervi a questo punto, è che, come detto all’inizio, non tutto è per tutti e non tutto si risolve solo dall’esterno. La Pillola Blu in quanto farmaco miracoloso di per sé non esiste, per cui, a meno di soffrire o aver sofferto di reali patologie, dobbiamo prima di tutto interrogarci su noi stessi.
Capire chi siamo, dove stiamo andando nel modo di vederci e vivere noi stessi e gli altri, sarà fondamentale per uscire da tunnel spesso creati proprio da noi. Certo, anche con un supporto esterno di natura psicologica, esattamente come per l’eiaculazione precoce.
Detto questo, è opportuno e urgente far presente anche che la Pillola Blu è assolutamente controindicata in caso di gravi insufficienze epatiche e renali, disturbi della retina, e in generale in presenza di problematiche cardiovascolari. Tra queste angina instabile, insufficienza cardiaca oppure se si assumono farmaci così detti nitroderivati per la cura dell’angina pectoris.
Pillola Blu. Quando si può… e qualche ultima dritta!
Fatte le dovute avvertenze, spendiamo ancora qualche parole per chi invece pensa di non poter utilizzare la Pillola Blu e invece può e come! Ci stiamo riferendo nella fattispecie a chi soffre di ipertrofia prostatica. Il rigonfiamento della prostata, con conseguenti difficoltà sia nella minzione che nell’erezione, molto comune nei gli uomini sopra i cinquant’anni di età.
Tutt’altro, perché in loro favore si è espressa addirittura l’Agenzia Europea Per I Medicinali, che ha ritenuto opportuno poter prescrivere a chi soffre di ipertrofia prostatica la Pillola Blu, nella fattispecie il Tadalafil 5 mg. Quest’ultimo è risultato infatti particolarmente utile nel trattare già dai primi sintomi proprio l’iperplasia prostatica benigna.
A questo punto, ciò che ci resta da dirvi è di non affidarvi a chi vende online, con il rischio di ritrovarvi a casa prodotti pagati anche a caro prezzo ma magari contraffatti e che potrebbero causare problemi di salute molto gravi! Affidatevi sempre a personale medico esperto, urologi e andrologi. Se saranno loro a ritenere opportuna la prescrizione di un farmaco adeguato, seguitene scrupolosamente la posologia che vi indicheranno. La Pillola Blu non è una mentina… e nemmeno la bacchetta magica!
Siamo certi adesso di avervi detto veramente tutto riguardo la Pillola Blu e aver soddisfatto ogni vostra curiosità su vigore e benessere. Se la cosa vi ha appassionati, potrete scoprire qualcosa di interessante e risolutivo proprio qui.