Come dimagrire? Per chi ha già seguito i nostri precedenti articoli su come eliminare la pancia e la giusta dieta per dimagrire, capirà già che la domanda, così posta, è in apparenza semplice e banale. Tanto apparentemente semplice da rischiare di sottovalutare invece il peso specifico che ha la tematica alle spalle del quesito. Dimagrire in generale, o più nello specifico dei maggiori trend di ricerca sulla rete, il come dimagrire velocemente, porta con sé un mondo molto vasto. Un mondo che spazia dall’anatomia, alla biologia, arrivando perfino alla psicologia.
Già, perché se è vero che dimagrire implica comprendere quale sia per ciascuno la giusta base alimentare quotidiana per essere sani e in forma, è altrettanto vero che il cibo influisce su tutto. La sintesi che deriva dall’assimilazione del cibo impatta direttamente sulla nostra composizione genetica. Per fare un banale esempio, l’assunzione in determinate dosi di carne bianca, rappresenta uno dei maggiori nutrienti durante la così detta fase di definizione muscolare.
Cioè quando facciamo in modo, anche con un mirato allenamento, di sviluppare la nostra “carne bianca”, ossia le fibre dei muscoli lunghi. In definitiva, come già detto in passato, siamo davvero quello che mangiamo. Ma il come dimagrire significa anche di più. Vuol dire valutare l’impatto di un determinato tipo di regime e di una data quantità di calorie giornaliere sugli ormoni, sui nervi e sull’umore, più in generale sulla salute. Bene, scopriamo tutto allora!
Come dimagrire. Che cosa c’è da sapere prima di affrontare una dieta?
Tutti voi, che adesso ci state seguendo dai vostri PC, tablet o smartphone ( MAC) e vi state chiedendo come dimagrire, e soprattutto come dimagrire velocemente, preparatevi a saperne davvero di più. Cosa c’è da sapere prima di affrontare una dieta? Bene, la prima cosa da chiarire in maniera assoluta sono i giusti termini con cui addentrarsi in un dato argomento. Nello specifico caso del dimagrimento, proprio perché si tratta di un tema delicato che coinvolge la salute delle persone in maniera totale, vogliamo essere chiari fin da subito. E cominciamo col dire che già il termine Affrontare è sbagliato.
Nessuno sta andando al patibolo, nessuno deve infliggersi delle auto-punizioni, nessuno deve condannarsi né essere condannato a gravi privazioni o ad uno stigma sociale perché necessita di dimagrire. La dieta non è, soprattutto, una finestra temporanea nella vita d qualcuno, un momento crudo ma necessario. Pensarla così fomenterà ad un certo punto nel cervello la necessità di trasgredire come auto-ricompensa per il Periodo Affrontato.
La dieta per dimagrire non è questo. Dieta è sinonimo di piano alimentare, per cui è qualcosa che non va affrontata, ma abbracciata serenamente e cambiata nel tempo in base alle esigenze. Nessuno è uguale all’altro, e nessuna fase della nostra vita è uguale alle altre.
Dimagrire, quando è veramente necessario?
Certo, a monte del come dimagrire, c’è il quando, ossia in quali circostanze è veramente necessario. Purtroppo diventa oggi più che mai necessario operare un distinguo tra quando è un impulso dettato dalla vanità e quando è questione di salute. Questo non significa lanciare un velato rimprovero inutilmente moralista nei confronti di chi insegue il mito della magrezza come vera bellezza.
Semmai questo potrebbe diventare un utile spunto di riflessione su come, dopo decenni di martellamento da parte del marketing e della pubblicità, oggi continuiamo a sentirci in dovere di inseguire quegli stereotipi. Stereotipi che il mondo, dalla danza alla moda e non solo, ha cominciato a rifiutare e denunciare, aprendo pubblicamente una sana discussione. Per fortuna molti più ragazzi delle nuove generazioni sembra stiano imparando tanto dagli errori e dalle debolezze delle precedenti su cui l’intrattenimento ha saputo far leva. Non si fanno trovare impreparati, per lo più, anche se i casi che sfociano in conseguenze drammatiche continuano a farsi sentire.
Dimagrire diventa d’obbligo quando il peso, o meglio la massa grassa in eccesso, comincia a diventare un ostacolo serio sotto vari aspetti della vita. Dalla sessualità, sia per il suo svolgimento Meccanico che per la libido, alle funzioni di fegato, cuore, intestino, reni e sistema circolatorio. Soprattutto, è importante quando, pur non soffrendo di patologie come quelle oncologiche o cardiache, si ha comunque bisogno di essere più leggeri: per problemi muscolo-scheletrici e in particolare alla colonna vertebrale, prima, durante e dopo la gravidanza.
Cosa vuol dire veramente dimagrire?
Il dimagrire, prima ancora del come dimagrire, è qualcosa che possiamo leggere sotto due accezioni diverse ma complementari. Da un lato abbiamo la chiave di lettura che potremmo in qualche modo definire morale. Sì, perché al di là della sacrosanta lotta contro luoghi comuni su chi è in sovrappeso e degli stereotipi sulla magrezza assoluta spacciata per sana, c’è il discorso importantissimo dell’accettazione di sé.
Vero è che questa passa anche per il sentirsi accettati dagli altri e dal pensiero comune della società. Se sappiamo che i nostri chili in più sono mal visti e che ciò comporta che gli altri ci ignoreranno o ci guarderanno al più con la condiscendenza che si riserva a portatori di diverse abilità, allora come potremmo mai accettarci con noi stessi? Dunque si tratta qui di una lotta che deve partire dall’infanzia, da un’educazione morale che deve partire dalla famiglia ma trovare immediato riscontro nei primi contesti di confronto sociale della nostra vita: le scuole.
Dall’altro lato abbiamo l’aspetto puramente scientifico del dimagrire, e di conseguenza del come dimagrire. Ossia il comprendere che Dieta vuol dire mettere insieme le competenze di un medico dietologo specializzato con i dati che riguardano noi: peso, altezza, costituzione muscolo scheletrica, eventuali patologie, età, sesso, situazione ormonale.
E trarre da ciò un piano alimentare che dovrà variare in base agli obiettivi raggiunti e da raggiungere e alle esigenze del momento. Soprattutto, può voler dire anche Ingrassare, nel senso di dimagrire la massa grassa e implementare quella magra, ossia muscolare.
Nella dieta qual è la cosa che conta per prima?
Ma qual è la cosa che conta per prima e più di ogni altra in realtà quando si parla di come dimagrire? Sicuramente il tener sempre presente che tutto ciò che ingeriamo viene trasformato in calorie. Ogni cibo, dal più naturale e genuino al più industriale e preconfezionato, ha il suo apporto calorico. Allo stesso modo, ogni pietanza composta da più alimento ha le sue percentuali: quelle dei rispettivi elementi che la compongono (carboidrati, proteine, vitamine, sali, zuccheri, grassi), e quelle relative alle calorie contenute per ciascun elemento presente.
Fondamentalmente tutto il cibo può essere letto in termini di calorie, per cui il primo parametro che dobbiamo avere davanti nella composizione di una dieta riguarda proprio questo. Se la nostra dieta riguarda il dimagrire, l’equilibrio che dovremo trovare tra la quantità di calorie che quotidianamente bruciamo e quelle che ingeriamo dovrà andare sicuramente a favore delle prime.
Esattamente così: lo scopo principale sarà sempre quello di abituare gradualmente il corpo a sentirsi sazio prima, quindi a calare la soglia di calorie massime di cui sente il bisogno. Il corpo ma anche il cervello, o meglio, soprattutto! Perché il sistema nervoso, e di conseguenza l’umore, gioca un ruolo centrale nella riuscita di una dieta e su come dimagrire!
Dimagrire. Scopriamo cosa accade quando mangiamo
Se qualcuno di voi è abbastanza grande da ricordarsene, oppure ha figli non troppo piccoli adesso, avrà presente la serie Esplorando Il Corpo Umano. No tranquilli, serve tutto a spiegarvi come dimagrire, ma per arrivarci in modo sempre più consapevole ci fa piacere partire dai concetti più basilari, ma senza entrare troppo in un dettaglio scientifico che è bene lasciare ad altri. Dunque, che cosa accade in buona sostanza quando ci mettiamo a tavola? Tutto parte dalla masticazione, che è la prima vera forma di digestione. Qui sono le azioni combinate di salivazione e masticazione a trasformare ogni boccone nel così detto bolo alimentare.
Cominciamo subito col dire che la chiave di volta numero uno sul come dimagrire parte proprio dalla bocca. Sì, perché l’affrettarsi a masticare e mandar giù, magari mentre si ha l’attenzione mentale e nervosa su altro – la TV, il tablet, una chat di lavoro o altro- non è solo potenzialmente pericoloso. Diventa anche la facile via di un bolo non perfettamente formato che passa poi giù per l’esofago verso lo stomaco e oltre.
Questo, se ci aggiungiamo l’aria che ingoiamo se magari stiamo andando di fretta, dunque costretti a iper-ventilare, è causa a domino di una cattiva digestione. Digerire male vuol dire assimilare male i nutrienti, e andare più facilmente incontro ad accumulo di peso nonché aria nella pancia. Il come dimagrire comincia davvero non appena mettiamo il boccone in bocca!
Come dimagrire: questione di cibo e di calorie
Che si tratti insomma di come dimagrire, o ancora di più di come dimagrire velocemente, tutto parte dalla digestione. Una fase delicata durante la quale non dobbiamo lasciare che null’altro interferisca. E questo sia per una questione pratica, legata al fatto che la maggior parte del nostro sangue affluisce negli apparati digerenti durante questo processo, sia per un discorso mentale. Il cervello, che comanda i nervi e dunque presiede a tutto, può somatizzare degli stati alterati, vissuti cioè nel mood psico-emotivo sbagliato. Nella fattispecie, ciò che interferisce è sempre la fretta, qualunque ne sia la causa.
Invece, durante le fasi digestive proprio il tempo deve diventare il nostro migliore alleato. Dobbiamo concederci il tempo di restare a tavola senza pensare ad altro, coltivare interesse per eventuali commensali senza distrazioni tecnologiche o lavorative di sorta. Soprattutto, dobbiamo viverla come un momento di relax, a maggior ragione perché il grosso del nostro sangue è tutto impegnato a dare man forte lì, per favorire la trasformazione e la sintesi del mangiare. In più, viverlo con lentezza favorisce anche il senso di sazietà, facendolo sopraggiungere prima.
Detto questo, il primo passo vincente sul come dimagrire è quello di ingerire meno calorie di quante ne spendiamo. Oltre questo, pianificare e successivamente variare la nostra dieta sempre entro macro-gruppi alimentari precisi. In particolare le carni, rosse e bianche, i carboidrati semplici, il latte e i suoi derivati, i tuberi e i rispettivi derivati, i legumi, gli olii, il pane.
Il dimagrire con il giusto equilibrio alimentare
Equilibrio, non ci stancheremo mai di dirlo e non lo diremo mai abbastanza. La vera keyword sul come dimagrire è sempre equilibrio. Tutto comincia con l’equilibrio mentale, la capacità di razionalizzare e oltrepassare gli stereotipi che confondono la magrezza l’ipertrofia muscolare come modelli sani e applicabili a tutti. Di seguito, il raggiungimento dell’equilibrio rispetto alla considerazione che ognuno di noi, per costituzione fisica, patologie eventuali, età, fase della vita, obiettivi fisici, genere e altro, è unico.
Pertanto un modello di dieta per dimagrire può essere applicato a un individuo e non a un altro. E lo stesso modello adatto a quella specifica persona, non sarà poi applicabile ugualmente se le sue esigenze dovessero mutare nel tempo. Ed anche in condizioni di normalità del soggetto, la stessa dieta dovrà sempre periodicamente variare. Ciò per evitare l’effetto di saturazione del metabolismo, per cui, passato lo shock iniziale, il corpo si abitua e non reagisce più, smettendo di dimagrire.
Per evitare l’effetto di saturazione, la nostra capacità di variare, utile anche al cervello perché abbia sempre la sensazione della novità e della facoltà di scelta, avverrà sempre tra gli stessi macro-alimenti. Dunque, se avremo stabilito l’assunto base che una corretta dieta sarà composta da cinque pasti – i tre principali più due spuntini tra pranzo e cena- allora avremo a disposizione una certa quantità di singoli alimenti per ogni gruppo principale. Ad esempio, uno spuntino potrà a periodi variare tra latte, formaggio o yogurt, in quanto tutti parte dello stesso macro-gruppo. Oppure un pranzo potrà alternarsi, per la stessa ragione, tra pollo, manzo o carne rossa.
Come dimagrire velocemente. Tutto quello che devi sapere!
Ribadiamo ancora una cosa molto molto importante: per sapere davvero come dimagrire, prima di tutto, bisogna comprendere che la dieta è come noi ci abituiamo a mangiare. Se la consideriamo una parentesi momentanea, vedremo sempre in là ad una futura ricompensa sotto forma di indulgenza con pasti più golosi. Questo aumenterà le probabilità di ritornare alle vecchie abitudini e recuperare peso e massa grassa. Un casistica non rara, dovuta soprattutto a diete fai da te o mal consigliate troppo rigorose. Mangiare deve essere sempre un momento di piacere e relax.
Detto questo scopriamo allora come dimagrire velocemente. Il primo assunto è che bisogna comunque cercare, se non lo si fa già, di svolgere una quotidianità meno sedentaria e più attiva. Rinunciare a mezzi di trasporto pubblici o privati ogni volta che se ne ha l’occasione. Allo stesso modo, magari, cominciare a rinunciare all’ascensore, prendersi del tempo per camminare di più. Provare a darsi anche degli obiettivi, su durata e intensità dei nostri percorsi a piedi.
Migliorare respirazione, sistema cardiocircolatorio e anche l’umore con queste attività distrattive, aiuterà anche ad accelerare il metabolismo.
Più in generale, il come dimagrire velocemente è strettamente correlato anche a quanto e come siamo in grado di favorire lo sviluppo della massa magra. Se il nostro primo allenamento è a tavola, con una corretta alimentazione, è pur vero che la palestra, quella vera, fatta di sudore e sforzo fisico, aiuta a massimizzare l’impatto della dieta per dimagrire. Uno sforzo fisico tanto più riesce ad essere intenso, tanto più – accompagnato dal riposo di recupero- favorisce il processo di distruzione e rigenerazione cellulare dei tessuti muscolari. Quindi la massa magra aumenterà in parallelo alla diminuzione di quella grassa.
Dimagrire (anche) con l’allenamento. Qualche spunto utile
Risulta ormai piuttosto chiaro ed evidente che il bilanciamento dei nutrienti attraverso una programmazione alimentare mirata, e svolta con personale qualificato, sia il primo step. Ma per consolidare i risultati ottenuti dalla dieta e avere il know how pratico sul come dimagrire, occorrono altri due elementi. Il primo è la capacità di variare i singoli alimenti scelti per ogni pasto, ogni giorno della settimana, sempre nella gamma proposta dai macro-alimenti e con le conseguenti relative quantità.
Il secondo elemento che molto dipende dalla vita e dalla salute di ciascuno di noi, riguarda l’attività fisica. Al pari della dieta alimentare per dimagrire, anche lo sforzo fisico deve essere prescritto, commisurato sia in base alla nostra storia clinica e alle condizioni generali, al tempo disponibile e agli obiettivi. Entrando più nello specifico di questo fondamentale aspetto, scopriamo come dimagrire velocemente anche con il work out.
La prima regola per quel che riguarda il know how del consumo calorico con l’attività fisica è che, per allenamenti a bassa intensità (come la corsa, la bicicletta o la marcia), entro i primi venti minuti ci stiamo riscaldando.
Si tratta di ciò che viene definito cardio-fitness. Ma tra i venti e i trenta minuti di tale attività comincia il consumo selettivo dei grassi.
Per un allenamento a media intensità, che sia tapis roulant, corsa, nuoto o panca, alternare venti secondi di intensità a venti secondi di recupero per un totale di mezz’ora, inizierà il consumo selettivo di grassi. Questo perché stiamo consumando l’energia a immediato utilizzo dei muscoli, che con tali tempistiche ne sintetizzeranno altra immediatamente proprio dai grassi!
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A questo punto, sapere tutto su come dimagrire significa avere a disposizione diverse soluzioni che ci aiutino a pianificare un percorso. Un percorso che ci dia sempre il senso di un obiettivo da raggiungere, da perseguire, che sia motivante e dunque allettante. Soprattutto, che sia qualcosa che dà il senso di uno scopo davvero raggiungibile e alla portata, fatto di vari micro e macro obiettivi e accompagnato da gratificazioni, alimentari e morali. Per questo, tanto la tavola quanto l’allenamento sono profondamente legati tra loro. Allo stesso modo lo sono la mente ed il corpo.
Ma c’è sicuramente qualcosa di più che può aiutarci a raggiungere e mantenere un risultato non solo utile all’aspetto e all’autostima, ma anche alla salute. Come dimagrire se non con il sostegno di una guida medica specialistica che ci fornisce il giusto piano alimentare e la strada corretta per la migliore attività ginnica per noi?
Eppure, questo a volte, o a un certo punto del percorso, può non essere più del tutto sufficiente.
Le cause sono molteplici: stress dovuto a periodi difficili della nostra vita, siano essi di natura fisica oppure che partano dalla psiche per ricadere sul corpo. E, si sa, quando determinate attività vengono minacciate dalla nube degli stress rischiano di non produrre più come prima. Sarà proprio in quei momenti che avremo bisogno di un utile supporto naturale esterno. Un aiuto per sintetizzare meglio e nelle giuste dosi una serie di componenti che l’organismo da solo fa fatica a fornire.
Sarà allora che a farci ritrovare la giusta via su come dimagrire ci penserà Novashape, frutto della combinazione tra natura e ricerca medica. Certificato ISO 9001, Gluten Free, sicuro, e capace di apportare tantissimi benefici: sgonfia il ventre, combatte l’aria nella pancia, migliora l’assorbimento di grassi e zuccheri, supporta il fegato, il cuore, la circolazione e mantiene i corretti livelli di colesterolo!
Non aspettate a mettere in pratica tutti i nostri consigli. Cercate il meglio di voi e tornate a desiderare di tirarlo fuori, soprattutto per star bene oltre che informa. Affidatevi a degli esperti che valutino le vostre condizioni fisiche per una giusta dieta e attività fisica. E nel frattempo, provate il sostegno al benessere e alla giusta forma garantito dagli elementi naturali di Novashape. La felicità di vedersi bene e di restare al meglio è proprio qui!