Come durare di più al letto? Oggi, cari amici lettori, ritorniamo a quello che ormai potremmo definire il tema portante principale dei nostri articoli. Ci riferiamo a quando abbiamo scritto di come fare l’amore fa bene, oppure di quante calorie si bruciano facendo sesso, o ancora di come avere un pene duro e sull’ansia da prestazione. Ebbene, che cos’hanno in comune tutti questi temi? Certo, lo vediamo anche così che state alzando freneticamente la manina per rispondere “Il sesso!”, bene bravi. Certo, questa è la considerazione più ovvia, ma non basta.
No, perché il tratto comune di questi titoli, tutti satelliti in orbita intorno al sesso, è un altro: la performance.
Dalle calorie che si bruciano col sesso alla turgidità, tutto ha a che fare con le ansie maschili. L’ansia di essere performante, prestante, resistente. Insomma, l’ansia di sapere (e saper mettere in pratica) il come durare di più. Normale in una società in cui c’è sempre bisogno di un di più: spingere di più sulle cose, sull’acceleratore, sull’ambizione, sul successo, su qualsiasi cosa. Normale anche nella buona riuscita di un rapporto intimo, resistere ed essere duri conti, inutile negarlo. Ma oltre tutto questo esiste molto, molto di più. E dunque, come faccio a durare di più durante un rapporto? Ecco le risposte!
Come durare di più è così importante?
Beh, come è da sempre nostra abitudine, non abbiamo voglia né di indorare la pillola né di abbracciare un estremo piuttosto che l’altro. Con questo cosa vogliamo intendere in realtà? Ve lo spieghiamo subito: intanto come durare di più conta, certo che conta. Alla fin fine, il concetto di performance non è lontano dalla realtà. Il piacere è stimolato in prima battuta dalla reciproca attrazione. Ma quando la libido si è scatenata e il corpo ha iniziato a produrre sostanze fondamentali per il relax e l’eccitazione, come la dopamina, allora il gioco… si fa duro.
Dunque la qualità della penetrazione, sia in termini di turgore, che di capacità di sollecitazione del sesso femminile, e non di meno la durata, diventa fattore essenziale. Ciò non di meno, non tutta la sfera sessuale può essere ridotto ad un mero gioco a incastro di parti efficienti e ben compatibili tra di loro. Non siamo dei lego, né d’altronde siamo semplicemente dei pezzi di carne. Sotto il sangue e la carne c’è un motore invisibile chiamato animo. Che ognuno la descriva come vuole: qualcosa di superiore, un mix di sostanze chimiche, un’equazione… Il sesso è un mondo complesso.
Come durare di più, quindi, non è solo una credenza culturale?
Assolutamente no, come durare di più, o chiedersi Come Faccio A Durare Di Più Durante Un Rapporto, sono tutt’altro che solo frutto della nostra cultura occidentale. Certamente è innegabile (restando nel tentativo di stabilire un’ottica il più possibile oggettiva e a 360 gradi sulle cose) che un certo retaggio maschilista tramandato nei secoli ci abbia messo il carico da novanta.
Fermo restando, così come abbiamo visto nel precedente articolo sulla masturbazione, che anche nelle civiltà antiche esisteva una visione fallo-centrica spesso divinatoria del sesso. Ma anche a dispetto di questa presa di consapevolezza storico-culturale, le nostre più recenti società rurali hanno lasciato il segno.
Sesso diventa così sinonimo di mascolinità, che si riduce a una mera questione, appunto, di durezza, lunghezza e… durata.
Fattori, questi, sopravvissuti all’urbanizzazione, tanto da essere diventati anche punti focali del marketing moderno. Ma cosa vuole significare tutto ciò per noi, oggi? Significa che determinate forme culturali evidenziano fino alla malsana esasperazione l’aspetto tecnico-fisico della sessualità, facendo calare una spada di Damocle sull’uomo. Ma, appunto, è un aspetto del tutto. Quindi, cos’altro c’è?
Come faccio a durare di più durante un rapporto: deve essere sempre la prima domanda?
Ve lo chiediamo ancora: Come Faccio A Durare Di Più Durante Un Rapporto, deve essere la prima domanda da farsi? Beh, stando ai risultati di ricerca su Google, la risposta dovrebbe essere Sì. D’altro canto lo abbiamo già dichiarato noi stessi: i parametri fisici sono determinanti nella riuscita, o perfino nella messa in atto stessa, di un rapporto sessuale. Ciò che invece è sbagliato, vogliamo ripeterlo ancora una volta, è rendere un punto pur importante Il Punto. Come durare di più è una domanda sacrosanta e legittima, ma riduce la questione.
L’attrazione fisica, come combinazione chimica tra sostanze prodotte dall’organismo e impulsi nervosi, viene comunque sollecitata dall’esterno. Che sia la nostra creatività, i ricordi e la fantasia quando pratichiamo autoerotismo, oppure il contesto e la persona che abbiamo di fronte, tutto parte dalla mente. La mente è la cosa più potente che abbiamo, capace di presiedere all’organismo, alle reazioni, alla somatizzazione. Ed è impossibile ingannare la mente, per cui vanno considerati anche molti altri aspetti.
Come durare di più è anche nella nostra stessa mente?
Ed anche questa domanda trova immediata risposta, e già a partire da quanto ci siamo fin qui detti nell’articolo. Come durare di più è anche nella nostra stessa mente. L’attrazione e la conseguente eccitazione dipendono dallo scatenarsi di elementi chimici e dalla loro sintesi cui partecipa gran parte dell’organismo. Basti pensare a come nel ciclo dell’urea all’interno del fegato avvenga la sintesi della citrullina, la quale concorre infine all’erezione. Così come all’interno dei testicoli avviene la produzione sia degli spermatozoi che del liquido seminale. Ma ancora a monte?
A monte dei meccanismi fisici e delle combinazioni chimiche che determinano libido ed eccitazione fino all’erezione, c’è la testa. E c’è tutto il mondo che gira intorno alla nostra testa: il modo in cui siamo stati educati al sesso e al rapporto con il nostro corpo, la nostra capacità maturata (o meno) di saperci relazionare all’altra (o altro), la fantasia, la creatività e lo spirito d’iniziativa nel saper tener viva e accendere la fiamma...E, oltre la testa, anche la buona salute. Ma questo lo vedremo tra non molto.
Come durare di più significa anche saperne di più
Proprio così, sapere davvero come durare di più al letto significa saperne di più. E questa consapevolezza passa per due vie fondamentali. Prima di ogni cosa, la consapevolezza degli eventi fisici che sono dietro l’erezione. In breve, quando vengono generate sostanze come la dopamina, che provocano il rilassamento, diminuiscono i livelli di cortisolo, ormone che causa stress e indebolisce le difese immunitarie. Scatenati anche gli impulsi nervosi, viene prodotta nel fegato, durante il ciclo dell’urea, la citrullina. Quest’ultima collabora alla definitiva avvenuta dell’erezione.
Nello sviluppo definitivo del fenomeno erettile maschile entrano in gioco ancora altri ormoni. Uno di questi è responsabile della vasodilatazione arteriosa, utile a portare più sangue ricco di ossigeno nei corpi cavernosi del pene. L’altro, invece, fa da controllore al primo ormone evitandone la sovrapproduzione.
Quando la dilatazione arteriosa si combina con la costrizione venosa e il conseguente ristagno sanguigno, ecco l’erezione. Naturalmente, poi, saperne di più per durare di più vuol dire anche fare pratica, che sia da soli o in compagnia. Soprattutto, fare una pratica serena e sana in cui ci si lascia andare ad esplorare e fantasticare: così si crea l’esperienza!
Come faccio a durare di più durante un rapporto? Il primo consiglio te lo abbiamo appena dato!
Eh sì, caro lettore tanto interessato e appassionato quanto, forse, un pochino distratto… Il primo, fondamentale consiglio per sapere come durare di più è sempre la consapevolezza. E non parliamo solamente del pur fondamentale nozionismo chimico-anatomico-biologico, come appena su descritto. Non è solo questione di saper capire cosa succede nel nostro corpo, per quanto sia importantissimo prenderne coscienza. Come detto, bisogna sapere cosa si sta facendo, acquisire piena coscienza e consapevolezza del nostro corpo, della nostra soglia di piacere e, soprattutto, dell’altra persona.
Per questo è sempre molto importante conoscere, esplorare, trovare sempre nuovi stimoli, sia da soli che in coppia. E, quando si è da soli, il trovare stimoli passa anche attraverso la capacità di darsi degli obiettivi quotidiani che pur nulla hanno a che fare direttamente col sesso: uscire, coltivare rapporti e relazioni di interscambio con gli altri, leggere, viaggiare, allenarsi, insomma, coltivare la vita. E quella vita che avremo accumulato ci farà vivere il sesso come qualcosa di esplosivo, sorprendente, gioioso. Soprattutto, qualcosa da vivere con pienezza e maggiore sicurezza di noi stessi. Come durare di più, a questo punto, diventerà molto più facile.
Come durare di più… e qualche dato fornito dalla ricerca
Come potevamo pensare di redigere un articolo sulla sessualità, letta anche dal punto di vista medico-scientifico (con tutti i limiti del caso), senza citare una ricerca? Sappiamo che quanti di voi stiamo fremendo impazienti di arrivare al sodo della faccenda, ora non faranno certamente i salti di gioia per quella che può sembrare una digressione. Ma, fidatevi di noi ancora una volta, non lo è. Anzi, si tratta di un utilissimo compendio alla comprensione più completa possibile sul come durare di più.
Nel 2005, secondo un sondaggio condotto dalla Sex Therapy And Research, il rapporto inteso come atto di penetrazione dura in media dai tre ai sette minuti. Da tale ricerca è anche emerso che tra un minuto e due il tempo è troppo esiguo, mentre risulta eccessivo tra i dieci e i trenta. Davvero desiderabile, è un tempo tra i sette e i tredici minuti.
Altro assunto interessante viene dal libro del 2014 The New Naked: The Ultimate Sex Education For Grown Ups. In questo testo si afferma che quasi la metà degli uomini consuma la penetrazione in due minuti. Da qui sempre, si evidenzia che una causa cruciale nella breve durata sia la frustrazione e, crediamo noi, un’ansia auto-indotta.
Come Faccio A Durare Di Più Durante Un Rapporto. Stai tranquillo, è la domanda più comune del mondo!
Riagganciandoci proprio alle incontrovertibili ed inoppugnabili ricerche appena spiegate, ciò che è causa di tanti problemi nella prestazione maschile è soprattutto l’ansia. Ed è un meccanismo psicologico davvero subdolo, che inizia a montare al livello inconscio non appena si presenta una situazione tipo in grado di innescarlo. Tutto questo può risalire, in maniera assolutamente soggettiva ed individuale, ad eventi segnanti, soprattutto tra l’infanzia e l’adolescenza.
Può dipendere dalle convinzioni con cui siamo stati cresciuti riguardo alla sessualità e al rapporto con il corpo. O, altrettanto frequentemente, può trattarsi di un periodo di stress generale che si traduce poi in ansia da prestazione. Come durare di più diventa così una vera e propria ossessione che, come ogni forma di morbosità, finisce per concretizzare il paventato fallimento. Entrando poi nel dettaglio meccanico del fenomeno, ciò è si manifesta poi con l’eiaculazione precoce.
Questo è il fenomeno in assoluto più comune alla base del circolo vizioso della frustrazione e del senso di sconfitta che stressa e distrugge ogni predisposizione chimico-fisica verso il rapporto. E, in quanto distruzione auto-indotta dell’autostima, tale tipo di evento interessa soprattutto i maschi giovani tra i venti e i trent’anni.
Ecco qualche utile consiglio per durare di più!
Finalmente ci siamo, ed è proprio ora, preso atto e consapevolezza di cosa ruoti intorno al sesso e alle cause ad esso ostative di natura psicologica, il momento giusto. Vogliamo ancora una volta ribadire la cosa più importante di tutte quando si tratta di rispondere alla domanda Come Durare Di Più: bisogna parlare con gli altri, confrontarsi abbandonando inibizioni inutili e dannose. Va coltivata la vita, senza paura di concretizzare e condividere le fantasie, stimolando così ulteriormente anche la creatività e lo spirito d’iniziativa. Smettere di soffrire inutilmente facendosi del male da soli vuol dire aprirsi agli altri. Questo ci renderà più forti e consapevoli.
Naturalmente esistono altri pratici consigli per durare di più. Ad esempio, interrompere a intermittenza il flusso urinario quando si va in bagno. Tale pratica porterà ad allenare i muscoli pelvici che ci serviranno durante il rapporto. Volete sapere altri segreti su come durare di più? Parlando ancora di movimento muscolare, durante il rapporto cercate di compiere movimenti più controllati e lenti. Ciò vi aiuterà non solo a controllare le peristalsi, ma anche a dominare meglio il vostro piacere. Altro modo per aiutarsi a non esplodere troppo presto è cercare nuovi stimoli alla fantasia cambiando più volte posizione.
Come durare di più vivendo meglio. Anzi, vivendo… al Maximo!
Abbiamo in serbo per voi ancora qualche piccolo suggerimento su come durare di più. Innanzitutto, migliorate l’intera qualità della vostra vita. Alimentazione sana e bilanciata per le vostre esigenze fisiche e metaboliche, attività fisica regolare, meno cibo spazzatura e sostanze che danno assuefazione. Meno sedentarietà, più hobby e vita sociale e, sì, anche più autoerotismo per restare in sintonia con il proprio corpo e i propri desideri.
Solo migliorando gli equilibri psico-fisici, la propria forza e resistenza ad eventi stressanti, il cuore, la circolazione e l’allenamento mentale, e volendosi bene, si potrà voler bene con la giusta pienezza anche al partner. Ed è questa la via da cui passa anche la resistenza sessuale e il come durare di più. Ma se, in momenti di particolare pressione o debolezza fisica e mentale, tutto ciò non bastasse, esiste una risposta: l’integratore naturale Maximo.
Maximo, totalmente Gluten Free e a base di sostanze naturali come zinco, tribulus terrestirs, maca, taurina e vitamina E, sostiene tutto l’organismo. Rinforza, stimola la libido, aiuta la fertilità, migliora la risposta muscolare e la resistenza a ogni tipo di stress. Il tutto per favorire una vita sana e appagante nella sfera sessuale al 100%. E allora, come durare di più? Semplice, vivendo al… Maximo!