Come si masturbano le donne? Uno dei tati argomenti ritenuti ingiustamente e incredibilmente tabù, per quanto concerne il vasto mondo dell’eros e della sessualità, risulta essere proprio questo. Ma perché? Quale aura mitologica, ovviamente negativa, aleggia su questa pratica rivota al femminile? Potremmo dire che la domanda contenga in sé già buona parte della risposta. Viviamo, nonostante la sempre maggiore sensibilizzazione sociale, in una realtà fortemente influenzata sia dalla religione che dai luoghi comuni antichi. Motivo per cui mettere nella stessa frase i termini masturbazione e femminile ha l’effetto di una bomba.
Ciò sia per quanto la masturbazione sia vista come un atto perverso, sia per l’eterna e spesso sibillina condizione di inferiorità in cui vengono ancora ricacciate le donne. Purtroppo si tratta di una verità scomoda, imbarazzante e ancora troppo ingombrante. Ma insomma come si masturbano le donne?
Come si masturbano le donne, ma soprattutto… qual è il problema?
Tutto ciò che riguardo la sessualità per gli uomini viene letta come naturale, o perfino come punto d’orgoglio (vedi la poligamia o l’adozione di pratiche più disinibite come il sesso estremo), per le donne non lo è. Esiste ancora una sottile forma di riprovazione e condanna per cui se è lei a voler fare determinate cose allora va biasimata. Ma ora, dopo aver parlato di come masturbarsi, se dopo l’attività fisica faccia bene e di come smettere di praticarla, occupiamoci di come si masturbano le donne. Partiamo soprattutto da una considerazione, come spesso facciamo nei nostri articoli, per non lasciare spazio ad ambiguità: non esiste alcun tipo di problema.
Perché le donne si masturbano?
Una volta certi che la masturbazione sia un fatto naturale che può appartenere ad ogni singolo individuo, diventa un po’ più facile rispondere a questa domanda. Perché le donne si masturbano? Sostanzialmente per gli stessi motivi per cui lo fanno gli uomini. Scoperta del proprio piacere e della propria sessualità, una prolungata astinenza non voluta, istinto di rispondere al bisogno di contatto carnale e di piacere fisico. Ecco dove sta il nocciolo di tutta la questione: non si riesce ad accettare che una donna possa provare gli stessi istinti carnali dell’uomo. Chiedersi come si masturbano le donne significa anche capire che questo genere di distinguo è assolutamente infondato.
Le donne si masturbano per gli stessi istinti del maschio? Ma davvero si pensa ancora che questi bisogni siano prerogativa esclusiva dell’uomo?
Ebbene sì, si pensa ancora che gli istinti carnali possano essere una prerogativa maschile. O meglio, è ancora piuttosto diffusa l’inconscia convinzione per cui il piacere in una donna, una vera donna, possa essere istigato solo dall’uomo. Se una donna mostra sicurezza del proprio corpo, consapevolezza del proprio piacere, sicuramente eccita molto, ma…
Il problema è che a quel punto, per ridimensionare la minaccia che una donna forte e sicura di sé rappresenta verso certe forme di mascolinità, allora viene catalogata come poco di buono. Ma come si masturbano le donne, pensano in molti, senza poter essere poi leggere, superficiali, perverse? Queste sono le false convinzioni, e con esse la versione distorta e travisata di cosa voglia dire essere maschi, con cui ancora conviviamo.
Quindi stigmatizzare coloro che si masturbano è un modo per ridimensionare la donna?
In una certa misura è così. Al pari di come condannare e guardare con riprovazione uomini e ragazzi giovani che praticano l’autoerotismo sia una reazione che serve a non voler affrontare il problema. Semmai di problema si tratti in generale, a meno che, uomo o donna, giovane o meno giovane, non si cada in comportamenti compulsivi. Sapere come si masturbano le donne vuol dire anche rendersi conto del fatto che ridurle a persone facili, perverse e senza morale solo perché lo fanno, è un’autodifesa. Una forma di autodifesa buona per chi vive di vecchi e sbagliati concetti di machismo. In sintesi, si tratta di un comportamento naturale ed anzi, a meno di cadere nell’eccesso, è anche un processo costruttivo.
Come si masturbano le donne e perché si tratta di un atto naturale e costruttivo… proprio come per gli uomini
Ed ecco perché, a proposito di cosa bisogna sapere prima di spiegare come si masturbano le donne, si tratta di un atto naturale e perfino costruttivo. Certo, lo ribadiamo ancora una volta, a patto di non cadere in eccessi compulsivi che rendano avulsi dalla realtà. Il sesso è gioia, esplorazione, incontro, fusione, interazione, il brivido del piacere profondo sta proprio nel contatto carnale ed intimo con qualcun altro. Quindi, come in tutte le cose anche sane, non bisogna eccedere. Tutti gli individui di ogni sesso portano in sé questo istinto innato. L’autoerotismo, che di solito comincia nella fase prepuberale, cresce con noi. Si tratta della risposta del corpo all’impulso di voler prima di tutto conoscere se stessi.
Le donne si masturbano per imparare a conoscersi e quindi a volersi bene
Insomma, come si masturbano le donne così fanno gli uomini. Non esistono differenze né sul perché, né sulle tempistiche. Chiaramente cambiano i desideri (quando non si è attratti dal proprio stesso sesso) e le modalità (per ovvie questioni anatomiche, a meno di non aver operato una transizione). In ogni caso, come i maschietti, le donne si masturbano già a partire dall’età prepuberale per imparare a conoscersi. Di conseguenza, questo significa imparare a volersi bene, a cercare di instaurare un rapporto sincero e aperto con la propria fisicità. Si vive una fase complessa della propria esistenza, di trasformazione.
Con la trasformazione fisica, si muovono anche gli ormoni, il cervello cresce e crea nuove sinapsi, quindi montano nuovi impulsi, stimoli, domande, desideri. L’autoerotismo è una risposta ad alcuni di questi input, e serve proprio a far sì che la persona inizia a entrare in contatto con sé stesa e i propri cambiamenti. Toccarsi diventa così un’esperienza formativa delicata ed importante che permette di iniziare a formare la coscienza della propria sessualità e del proprio piacere, oltre che le fantasie sessuali.
Come si masturbano le donne… se sono già donne
Ecco, se finora abbiamo parlato dell’autoerotismo femminile come momento di crescita e di acquisizione di consapevolezza prepuberale, la domanda viene spontanea. Come si masturbano le donne… se sono già donne? Ma soprattutto, perché lo fanno avendo già maturato esperienza con una reale vita sessuale? La risposta a tutto questo in realtà viene molto semplice e spontanea. Basta, anche in questo caso, guardare all’evoluzione delle dinamiche e dei comportamenti sessuali degli uomini.
Non si tratta solo e soltanto di un momento intimo che ogni ragazzino o ragazzina prima o poi sente l’istinto di cercare per capire il proprio corpo ed il proprio piacere. Anzi, quanto più si cresce e si comincia ad esperire il sesso vero e proprio, tanto più crescono sia il bisogno e il desiderio di non farne a meno, che il realismo delle proprie fantasie private. Fantasie che rendono la masturbazione ancora più intensa, e così anche la pratica migliora.
Quindi, come si masturbano le donne adulte? Semplicemente con maggiore intensità e consapevolezza delle ragazzine. Dunque con gesti, movimenti e pratiche più raffinate e con a disposizione un bagaglio di fantasie molto più eccitanti, tanto più possono attingere ai ricordi. Inoltre, se lo fanno è perché avvertono lo stesso impellente bisogno di piacere degli uomini.
Ed ecco con quali tecniche si masturbano le donne
Insomma, una volta analizzate problematiche di carattere sociale e le implicazioni psicologiche, come si masturbano le donne? A questo punto è davvero arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza entrando nel vivo dell’argomento! Un vantaggio anatomico indubbio delle donne rispetto agli uomini sta nell’avere un apparato genitale con più punti di stimolazione del piacere, sia esterni che interni. Una modalità di autoerotismo molto praticata è ad esempio quella di carezzare il clitoride.
Può essere svolta con uno o più dita ed esprimendosi con vari tipi di movimento. Il bello ( e vale anche come consiglio per i maschietti per degli ottimi preliminari) sta nel poter variare non solo il movimento, alla ricerca di quello più stimolante. La varietà che aumenta il piacere sta anche nel partire con lentezza per poi far crescere man mano il ritmo. In alternativa si può strofinare l’intera zona con movimenti circolari o ad U, dall’effetto esplosivo garantito. O ancora, anziché accarezzare il clitoride, lo si può premere con uno o due dita. Ecco come si masturbano le donne, ma c’è di più…
Le donne si masturbano con più creatività. Vi diamo qualche spunto!
Vuoi per un’innata maggiore intelligenza e creatività, vuoi per maggiore sensibilità ed empatia nel conoscere se stesse ed i propri desideri, vuoi per la diversa anatomia genitale, le donne lo fanno meglio. Quindi, alla domanda su come si masturbano le donne, la risposta, secca e sincera, è: lo fanno meglio. Non solo per la possibilità di stimolare naturalmente più zone di piacere rispetto all’uomo, ma anche per le modalità. Carezze di vario genere, pressioni digitali o sfregamenti manuali sono solo i metodi più convenzionali, per così dire.
Probabilmente in molti di voi, cari lettori maschi, ne avranno sentito parlare, tanto che è diventata quasi mitologica. Ci riferiamo, senza troppi misteri, alla pratica del soffione della doccia. In questo caso, come direbbero i prestigiatori, senza mani: basta direzionare opportunamente il getto d’acqua verso il clitoride e…
Più convenzionale, forse, è invece la tecnica dello sfregamento contro qualcosa di più o meno turgido che simuli il contatto fisico con un corpo. Tra i più gettonati, un asciugamano arrotolato. Dulcis in fundo (proprio in fundo) ci sono ovviamente i sex toys e in primis i vibratori, di varia forma e dimensione.
Come si masturbano le donne? Anche con la fantasia di un uomo forte, resistente, appassionato. Tutto quello che possiamo esaudire nella realtà con uno stile di vita sano e Maximo!
Al di là dei vari e fantasiosi metodi e dei perché, come si masturbano le donne in fondo? Con la fantasia, che spesso riguarda situazioni più o meno rocambolesche, appassionate, romantiche, misteriose o torbide. Fantasie che vedono al centro uomini forti, sicuri, avvolgenti, appassionati. Non di meno, uomini che sanno travolgere e guidare perché consapevoli e sicuri prima di tutto della propria mascolinità. Persone virili già nell’atteggiamento, fisicamente forti, resistenti e caldi. Insomma, si tratta poi così tanto di fantasie, o può dipendere anche da noi maschi?
Certo che dipende da noi maschi, adottando uno stile di vita sano ed equilibrato sotto ogni aspetto (crescita e consapevolezza psicologica, socialità, cura della salute, dell’alimentazione e della forma fisica). Questo si ripercuote inevitabilmente in modo positivo su tutta la nostra autostima e sulla nostra capacità di esprimere potenza e sicurezza al letto. Ma a consolidare e rafforzare il tutto ci pensa il giusto integratore alimentare, Maximo. 100% naturale e gluten free, a base di estratti di maca, tribulus, zinco, taurina e vitamina E, Maximo aiuta cuore, circolazione, concentrazione, muscoli. Stimola resistenza, libido, forza e potenza sessuale!