Cosa mangiare prima di allenarsi? E dopo, cosa assumere anche dopo un allenamento? Quante volte, cari amici lettori e amanti della vita sana, vi sarete fatti questa domanda. Magari è proprio quello che vi starete chiedendo ora, in questi momenti. Probabilmente siete intenti proprio ora a fare una ricerca dal cellulare. In fondo, quante volte il “selvaggio web” ci propone annunci sponsorizzati dove si promettono mari e monti.
Dimagrire facile, dimagrire veloce, tonifica i muscoli cliccando qui… Se’, magari! Ed invece, eccoci sempre qui, più o meno allo stesso identico punto di partenza un po’ tutti quanti. Quanto ci piacerebbe avere un elisir che ci faccia ritrovare una nuova forma, così! Ma la natura, in ogni suo complesso processo, non funziona così.
Cosa mangiare prima di allenarsi, dunque, non è la prima vera domanda da porsi?
Per questo motivo la Natura è complessa, richiede tempo, come ogni cosa nella vita. Seguire una sana alimentazione, un allenamento mirato, e fare tutto questo senza scoraggiarsi è solo il primo passo. Poi viene il sapere cosa mangiare prima di allenarsi e dopo. Occorre, appunto, tempo. Tempo, e il supporto naturale dell’integratore NovaShape.
Certificato ISO 9001, NovaShape aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo, sostiene cuore, sistema immunitario, fegato. Contrasta la pigrizia intestinale, il gonfiore addominale, calma la fame nervosa e aiuta a rinforzare i muscoli! Da questo insieme di cose, e rivolgendosi sempre a dietologi e preparatori atletici qualificati che vi seguano ad hoc, si può poi raggiungere o ritrovare… una nuova forma!
Cosa mangiare prima di allenarsi e dopo è quindi solo parte di un unico percorso per ritrovare una nuova forma?
Esattamente, è proprio così che stanno le cose quando si parla del rapporto tra dieta e allenamento. Cosa mangiare prima di allenarsi e dopo è, appunto, solo parte di un unico percorso per ritrovare una nuova forma. Spunti e pretesti per ribadire quello che stiamo per dirvi ne abbiamo avuti anche nei precedenti articoli: dal sistema muscolare all’allenamento funzionale, dal gonfiore addominale a come esercitare gli addominali.
Dunque, lo ripetiamo anche qui: non esiste allenamento che dia veri frutti senza prima… allenarsi a tavola. Sì, perché tutto, se si vuole tornare in forma, parte da lì, dalla tavola e da cosa si mette nella dispensa e nel frigo. E soprattutto da come, per preservare le vere qualità nutrizionali dei cibi, come questi vengono cucinati.
Senza tener conto del giusto apporto alimentare, diverso per ognuno di noi e per i nostri obiettivi e modi di allenamento, non ci saranno veri risultati. Risultati che, come già detto nella premessa, richiedono sempre e comunque tempo.
Cosa mangiare dopo allenamento e prima è una domanda inutile, allora, senza la giusta continuità?
Ancora una volta giusto, è esattamente così che va interpretata la faccenda. Si tratta di un tutt’uno, così come i singoli muscoli non sono aree stagne, da trattare come fossimo in macelleria, ma parti di un armonico insieme. Un insieme che risente, nel bene e nel male, di ogni gesto e azione compiuta da una singola parte.
Allo stesso modo, su di un piano non solo più fisico e biologico ma anche etico, anche la sana alimentazione non può prescindere da una sana e commisurata attività. Attività che non darà mai buoni risultati senza la costanza della sana alimentazione. Un rapporto di simbiosi e reciprocità che riguarda anche una buona struttura muscolare e la salute.
Basta rincorrere falsi miti delle pubblicità, e soprattutto basta muoversi solo spinti dalla vanità. Un fisico allenato in modo costante, pulito e col supporto della buona tavola, significa organismo giovane e più efficiente!
Cosa mangiare prima di allenarsi, ok. Ma come si aiuta la costanza e la reciprocità tra tavola e work out?
Sì, ancora giusto, corretta osservazione per chi se la fosse fatta ora tra sé e sé. Cosa mangiare prima di allenarsi e dopo significa raggiungere una consapevolezza. Consapevolezza che, però, ne presuppone un’altra. Ovvero, quali sono le linee principali, i veri presupposti dai quali partire?
Innanzitutto, di nuovo, che tavola e panca viaggino all’unisono. L’allenamento non si capitalizzerà e non si ottimizzerà mai senza mantenere comportamenti adeguati a tavola. Comportamenti che prevedano comunque i così detti sgarri, per gratificare la mente e l’umore che sono fondamentali.
In secondo luogo, cosa altrettanto importante, il rapporto In & Out calorico. Ovvero, mantenere, al netto del tipo e dell’intensità dell’esercizio fisico, un rapporto che sia sempre a favore -il giusto- delle calorie bruciate. Ciò in modo da assimilare sempre qualcosa in meno rispetto a quello che bruciamo.
Cosa mangiare prima di allenarsi e dopo e l’importanza del balance calorico. Perché l’In & Out è importante
Cosa mangiare prima di allenarsi, insomma, è ormai piuttosto chiaro che non sia la prima, vera domanda. La prima cosa da tenere ben presente, il primo fondamentale parametro di riferimento per un percorso food – work out, è un altro. Ossia il rispetto del corretto rapporto calorico, quello anche noto come In & Out.
Sarà sempre importante, anche in caso di allenamenti intensivi e ad alto carico, ingerire sempre qualcosa in meno rispetto a quanto si brucia. Ciò ha una motivazione ben precisa, tale da far tremare chi si è sempre appoggiato sulle abboffate compensative… perché tanto si allena a bestia!
Il metabolismo lavora in modo da fornire al corpo le giuste energie, quelle che vengono bruciate dalle cellule. Ciò di cui il corpo ha bisogno per funzionare da perfetta locomotiva quale è, è il glicogeno. Dunque, la fonte primaria che dev’essere sintetizzata per dare forza alle cellule del corpo, quindi anche ai muscoli, deriva dal glucosio.
Cosa mangiare dopo allenamento e prima… Ma prima capiamo di più sul nostro metabolismo!
Prima di capire insieme, cari amici lettori, cosa mangiare prima di allenarsi e dopo, continuiamo a parlare di metabolismo e scorte glicogene. Se le proteine sono indispensabili per rafforzare la massa muscolare, i primi alimenti da cui il metabolismo umano ricava il glicogeno sono carboidrati e zuccheri. Appartenenti alla stessa famiglia, quella del glucosio, fonte energetica primaria e fondamentale.
Perché vi stiamo spiegando tutto questo? Semplicemente perché occorrono tempo e fatica anche al metabolismo per poter sintetizzare il glicogeno anche dal grasso. Dunque, al netto dell’adipe che occorre fisiologicamente all’organismo, è lì che deve intervenire la nostra doppia azione cibo + allenamento.
Grazie all’esercizio fisico, intenso, fatto di brevi recuperi e spingendo su forza e resistenza, otterremo già un primo duplice effetto: far crescere e tonificare la massa magra a discapito di quella grassa, intaccando così le scorte di adipe. A quel punto diventa ancor più fondamentale essere disciplinati e costanti a tavola. Sì, perché meno cibo grasso si ingerisce, meno cresce la scorta di adipe, più è in grado di eroderne il metabolismo con l’allenamento!
Cosa mangiare dopo allenamento e prima. Ecco cos’altro devi sapere
All’inizio di questo nostro articolo su cosa mangiare prima di allenarsi e dopo ci siamo fatti con voi una domanda. Ci siamo chiesti insieme a voi quante volte e quanti di noi abbiamo mai fatto ricerche in rete sul tema. Ebbene, il dubbio che per lo più attanaglia un po’ tutti riguarda fondamentalmente se e cosa mangiare dopo allenamento.
Si raggiunge molto probabilmente un ex equo tra chi pensa sia indispensabile integrare con l’alimentazione dopo il work out e chi invece pensa sia dannoso farlo. Una cosa resta assolutamente certa, ossia che le cellule hanno bisogno di energia, prodotta chimicamente sotto forma di ATP e ricavata dal glicogeno.
Un processo che necessita dell’integrazione alimentare, a patto che rispetti i delicati equilibri del nostro corpo. Bisogna quindi conoscere bene se stessi, la maggiore o minore velocità nel sintetizzare i nutrienti, eventuali intolleranze, patologie pregresse o presenti.
Cosa mangiare prima di allenarsi. Ecco le risposte!
Assodato che per dimagrire e rinforzare la massa muscolare occorra un necessario e costante lavoro di concerto tra alimentazione ed allenamento, andiamo oltre. Sappiamo in linea generale che il glicogeno è il motore delle nostre cellule, che questo viene ricavato in prima istanza da carboidrati e zuccheri. Inoltre, abbiamo appreso che occorre ingerire meno grassi perché si possano bruciare quelli di scorta. Scopriamo adesso cosa mangiare prima di allenarsi!
La regola generale vuole che con allenamenti di potenza, che consumano meno calorie, vengano assunti meno carboidrati. Viceversa invece per attività aerobiche e che richiedono sforzi di resistenza e brevi recuperi. Se ci apprestiamo ad allenarci sarà bene comunque non fare pasti troppo lauti.
Nel caso ci si eserciti al mattino, in linea di massima fette biscottate con marmellata, un caffè e un frutto saranno un ottimo connubio. Le quantità sono comunque soggettive, e la distanza dall’allenamento dipende molto anche dalle nostre capacità digestive. Mai comunque allenarsi dopo un digiuno prolungato.
Cosa mangiare dopo allenamento. Scopriamolo!
E per quanto riguarda quindi cosa mangiare dopo allenamento? Appena finito l’allenamento il corpo è nel pieno dei suoi processi di sintesi e utilizzo del glicogeno. Siamo quindi in una fase di picco, diversa da quella che ci ha fatto rispondere alla domanda su cosa mangiare prima di allenarsi.
Proprio per questa maggiore sensibilità metabolica post work out, che è ancora, per così dire, su di giri, conviene subito approfittare per uno spuntino. La maggior parte di esso verrà convertita in nutrienti utili ed energia, più che in altri momenti della giornata.
Quando però c’è un obiettivo di maggior dimagrimento, e ciò è vero soprattutto per i culturisti, allora si lascia trascorrere più tempo nel post work out prima di mangiare. Ciò perché così si lascia che il metabolismo eroda di più le scorte lipidiche. Dunque l’importante è che non vengano consumati cibi particolarmente grassi, precotti o dolci industriali.
Per quanto riguarda il consumo di frutta, ad alta percentuale di zuccheri (o grassi nel caso di quella secca), dipende. Banane, fichi e uva, le più zuccherine, sono sconsigliate. Meglio frutta estiva come kiwi, arance, mele e pere, sia prima che come cosa mangiare prima di allenarsi.
Cosa mangiare prima di allenarsi e dopo e il ruolo di supporto dell’integratore… NovaShape!
Chiarito a questo punto che non è tanto una questione di cosa mangiare prima di allenarsi e dopo, ma piuttosto di linee guida generali e comportamenti responsabili, parliamo di altro. Chiudiamo questo nuovo viaggio tra allenamento e alimentazione aprendo una breve parentesi sugli integratori alimentari.
Non sempre il corpo, anche quando si tratta di un fisico forte ed allenato, è in grado di sintetizzare le sostanze che servono per essere energici. A volte nemmeno reintegrando i nutrienti con la sana alimentazione.
Molte volte lo stress non è solo fisico, ma anche mentale, e più fattori esterni (o interiori) insieme possono far reagire male l’organismo. Questo stress può vanificare l’allenamento, la nostra capacità di concentrazione e utilizzo delle energie, la resistenza, la lucidità e anche motilità intestinale e digestione. Ecco a cosa occorrono gli integratori alimentari, ecco a cosa occorre NovaShape!
NovaShape è scienza al servizio della natura e del benessere fisico e psicologico. Più agilità, forza, resistenza, lucidità, motilità intestinale, efficienza cardiaca, controllo della fame e del metabolismo, più autostima. Insomma, una… Nuova Forma!