Linea erotica, ovvero come accendere la fantasia sessuale e stimolare l’erotismo instaurando una vera e propria relazione… con una voce! Eh già, ma del resto che cosa c’è da meravigliarsi? Tra l’altro parliamo di una storia che affonda le proprie origini negli ormai non più vicinissimi anni ’80 e che qui in Italia ha spopolato negli anni Novanta. Insomma, su, chi è oggi un giovane adulto se ne ricorderà benissimo.
Inoltre, ormai, parlare liberamente e senza inutili tabù di quel periodo non dovrebbe suscitare più alcun imbarazzo. Ci si intrufolava di nascosto nell’unica stanza di casa in cui c’era il telefono, custodito gelosamente tanto quanto il modem, e si componeva il numero di una linea erotica visto durante qualche piccante pubblicità notturna.
Così, come può accadere oggi sui siti e i blog dei racconti erotici, si scopriva la masturbazione e con essa si sviluppavano le prime fantasie erotiche. Il tutto in epoca pre-internet e chiaramente pre-smartphone, dove alla fine il conto veniva presentato sulla bolletta di casa con tanto di dettaglio chiamate. Così le fantasie venivano stimolate anche per trovare scuse o via di fuga dalle ire di mamma e papà… Ma ora è tempo di occuparci del fenomeno Linea Erotica!
La linea erotica si può considerare educazione sessuale?
Sgombriamo subito il campo dagli equivoci come facciamo sempre. Per cui, no, la linea erotica, al pari della pornografia, non può essere considerata un esercizio atto a fornire strumenti di coscienza e consapevolezza sessuale. Non del tutto, quanto meno, perché in fondo a qualcosa serve. Come per tutte le cose, anche in questa fattispecie qualcosa di buono alla fine resta. Frasi erotiche, racconti erotici in generale, sesso estremo, seduzione, tutte queste declinazioni sono accomunate.
Ciò che hanno in comune tutte queste cose appena elencate è il concetto di fantasia erotica. Esattamente come in ogni cosa della vita, se qualcosa viene estremizzato portando a conseguenze negative è perché mancano alle spalle una forte strutturazione sia caratteriale che intellettiva. Per cui dire che la linea erotica abbia sfornato generazioni di uomini sessualmente inadeguati, bloccati o perversi è un’estremizzazione ridicola. Tutto ciò che ruota intorno a questo tipo di declinazione dell’erotismo aiuta a sviluppare le fantasie.
Ma il telefono erotico è qualcosa che continua ad esistere oggi?
Certo, parlare al giorno d’oggi, nel 2021, di linea erotica, sembra quasi del tutto anacronistico. Abbiamo a disposizione internet, i social media, i canali che vendono addirittura pacchetti di abbonamenti, addirittura divisi per categorie in base a gusti e perversioni! Tutto avviene attraverso l’immagine, lo scambio di foto, i video professionali e ancor di più quelli amatoriali, veri, o in live dalle webcam. C’è talmente tanto di tutto e subito disponibile nel palmo della propria mano che non serve altro. O no?
Ehi, ma non abbiamo appena menzionato anche i racconti e le frasi erotiche? In quel caso è ancor meno che avere a disposizione una voce parlante come per la linea erotica. Inoltre, c’è qualcos’altro che forse non stiamo ancora tenendo nella giusta considerazione in questo discorso, sempre in merito all’oggi. Ci stiamo riferendo allo scambio sia di foto che di vocali piccanti attraverso whatsapp.
Un piacere ed un brivido amplificati dal fatto di conoscere o star conoscendo la persona dall’altra parte. Perché la stimolazione delle fantasie erotiche attraverso la voce può avvenire sia tra una coppia già formata che come forma di flirt tra chi si sta conoscendo.
La linea erotica quindi ha aperto una strada?
Eh già, possiamo assolutamente affermare, a questo punto e con le considerazioni fatte, che la linea erotica abbia fatto da apripista. Tutto ciò che ne è conseguito nei suoi formati web e social, in generale digitali. ivi compresi i racconti erotici, è sotto i nostri occhi. E non c’è nulla di male, niente di cui vergognarsi o da nascondere. Soprattutto oggi, per fortuna, in cui tutto ciò che una volta era tenuto nascosto viene fatto argomento di discussioni e dibattiti.
Il sesso è qualcosa che si fonda sempre di più sulla capacità di tradurre e mediare un po’ la parte animalesca ed istintiva con quella razionale. La razionalità intesa sia come (minimo) calcolo di gioco e strategia, sia come creatività. Tutto questo insieme definisce il concetto di fantasie erotiche, fondamentale benzina per far ardere la passione! Passione che non può non esplodere senza un processo lento il giusto di giochi fatti per stuzzicarsi. E in questo, la linea erotica fa ancora la sua parte!
Quindi il sesso è comunque piccante con il telefono erotico?
Beh, la linea erotica, come detto poco fa, ha fatto da apripista, un po’ come un nuovo genere musicale o cinematografico. Ed ecco quindi le sue derivazioni o -usando un termine proprio del cinema- spin off, che però non hanno reso l’originale desueto. Già, perché ascoltare una voce calda, vogliosa, che ti guida e che sa in qualche modo sia assecondare gusti e perversioni sia stimolarne di nuovi, è un brivido impagabile.
O meglio, è pagabilissimo ed ha anche dei suoi costi molto precisi. Eh sì, perché quelli che potremmo definire appartenenti alla Generazione 144 dei costi se ne ricordano bene. La caratteristica meno eccitante di questi numeri attraverso i quali si poteva conversare con voci erotiche erano i costi. Tutto questo perché si trattava di call center o comunque uffici con dischi automatici collegati a postazioni telefoniche siti all’estero. Molto all’estero… e la bolletta ne pagava sempre pegno!
Linea erotica, qualcosa in più da sapere su questo… afrodisiaco!
La linea erotica è un concetto più complesso e articolato di quello che possa sembrare. Sia che si parli di dischi automatici che equivalgono più a degli audio-racconti di cui ci si senta protagonisti, sia che ci si riferisca a conversazioni live, sono molto di più. Più che interludi proibiti da condividere solo con se stessi e che rappresentano spesso la scoperta stessa dell’erotismo. Dietro, sia per le linee più care che per le low cost, ci sono persone al lavoro.
Persone che dietro una linea erotica sanno prima di tutto come gestire la psicologia di chi sta dall’altra parte della cornetta. Non è assolutamente facile saper esercitare l’empatia e la pazienza con qualcuno mai conosciuto e che non si può vedere. Ancora di più se si pensa che bisogna intercettare ed anticipare le fantasie che l’altra persona nella vita quotidiana non riesce a tirare fuori. Sì, c’è davvero un lavoro ed un esercizio di psicologia e pazienza dietro!
La telefonia erotica può far ritrovare stimolo alle coppie con nuove idee, ma poi occorre andare al Maximo!
Finora ci siamo forse soffermati un po’ di più su come la linea erotica abbia, volente o nolente, fatto da momento di educazione erotica per molti curiosi e inesperti adolescenti degli anni Novanta. Quel che invece andrebbe adesso sottolineato un po’ di più è il fatto che le conversazioni con un’anonima voce erotica posso essere, al pari dei racconti, un perfetto afrodisiaco per coppie stanche. Evadere dalla quotidianità e dalla routine di coppia, facendolo in maniera complice e tacitamente consenziente, può far tornare il brivido caldo ormai estinto.
Dalla fantasia che riaccende il desiderio e la voglia, si può fare il salto per concretizzare tutto con dell’ottimo sesso prendendosi cura di sé. Quindi, ancora una volta, attività fisica, meno sedentarietà, cibo sano e bilanciato e… l’aiuto di un sano e sicurissimo integratore alimentare certificato come Maximo! A base di vitamina E, zinco, taurina, e radici di maca e tribulus, Maximo aiuta libido e fertilità, rende più forti e resistenti e permette di realizzare con serenità tutte le proprie fantasie sessuali!
Linea erotica e un pregiudizio da sfatare su chi ci lavora
Come abbiamo già in qualche modo anticipato, chi si trova dietro la linea erotica ne decreta il successo, o l’insuccesso. Ma quel che più di tutto va messo subito in evidenza è che non deve esistere alcuna forma di pregiudizio nei confronti di chi fa o ha fatto il lavoro di operatrice. Purtroppo, soprattutto in anni passati ben più pudibondi di oggi, qualsiasi cosa fosse legata o presumibilmente riconducibile all’erotismo era automaticamente sporca. Per molte, troppe generazioni è sopravvissuto il concetto malato per cui si sa che piace, si sa che si fa, ma a patto che non se ne parli.
Questo ragionamento sballato e di per sé – questo sì- perverso ha alimentato un meccanismo livellatore. Ha significato mettere sullo stesso piano la pornografia e la prostituzione, i giochi erotici anche estremi e l’amore omosessuale. Un calderone di tabù e di Faccio Ma Non Dico che ha sbarrato la strada a ogni tentativo di dibattito serio e sereno che portasse a costruire auto-consapevolezza della propria sessualità al cento per cento. Prendere coscienza di questo vuol dire anche restituire dignità a chi ha costruito il successo della linea erotica.
Il vero perché del successo delle telefonie erotiche è in ciascuno di noi
Insomma, ma perché la linea erotica ha avuto così tanto successo da diventare un fenomeno di culto assoluto, che lo si ammetta oppure no? La risposta è tanto semplice da risultare paradossalmente complicata. Sì, perché sembra ci voglia sempre troppo, più del necessario, per ammettere la verità sul sesso. Cioè che la sessualità è un appetito, un istinto naturale e sano che bisogna imparare ad assecondare, non nascondere e conoscere. Esattamente l’opposto di ciò che una cultura repressiva e spesso ipocrita ha portato a fare per generazioni.
La risposta a questo modo sbagliato di approcciare alla sessualità è stata l’esplosione di molti casi di violenza sessuale, domestica, abusi e altre brutte storie che possiamo fin troppo bonariamente definire perversioni. Il tutto per aver bollato come perversioni i normali impulsi sessuali impedendo che se ne parlasse diffusamente e con serietà alla luce del sole, specie con giovani e giovanissimi.
In questa grave falla educativa si sono infilate operazioni di marketing che senza scrupolo hanno saputo far leva sull’istinto innato dell’uomo e il fascino del proibito. Ma la linea erotica si muove in un terreno più ambiguo. Insomma, dipende dagli strumenti cognitivi di chi la usa se possa diventare un abuso ed una perversione oppure un giocoso e piccante diversivo.
La linea erotica trae la propria forza dalla capacità di creare una relazione – non relazione
Esatto, la linea erotica trae forza – e dunque successo- dalla capacità di creare un vero e proprio rapporto-non rapporto con chi chiama. Sì, perché le operatrici (ma anche gli operatori uomini) che lavoravano e lavorano per queste linee dedicate sono dei veri professionisti. Al pari di tutti gli altri call center di assistenza clienti, anche i numeri di telefonia erotica rispondono in maniera professionale a delle esigenze.
Il sesso è un’esigenza naturale, una spinta forte impressa in noi dalla natura, di certo molto più dell’urgenza di una ricarica telefonica o di un biglietto del treno. Ebbene, la linea erotica, come tutto ciò che ruota intorno al bisogno di sesso, risponde alla legge della domanda e dell’offerta. Ma c’è molto più di questo, dato che l’oggetto di questa domanda-offerta è un istinto primario.
Per questo motivo chi si occupa di rispondere alle chiamate deve essere dotato di un’empatia, una pazienza e una capacità di ascolto straordinarie. Si tratta di capire la persona e i suoi più intimi e inconfessati desideri per andargli incontro. Questo instaura una relazione che fa sentire al sicuro chi chiama, riparato da vergogna sociale e pregiudizi, libero. Al tempo stesso, essendo un lavoro ed uno scambio al buio tra sconosciuti, non si può definire relazione, motivo per cui non è equiparabile ad un tradimento nella coppia… forse.
La linea erotica è immaginazione al potere per evadere e ritornare nella propria vita con qualcosa di nuovo
Insomma, che vogliate immaginare la vostra calda e accogliente interlocutrice snella o curvy, bionda o mora, chiara, asiatica, mulatta o scura. Che vogliate immaginarla in una situazione scabrosa come in un negozio, un ripostiglio, un parcheggio, un ascensore… In pratica, in qualunque modo e qualsiasi aspetto vogliate darle, lei, l’operatrice della linea erotica saprà sempre capire chi c’è dall’altra parte. Comprensione e capacità di usare l’intelligenza per anticipare e far sentire al sicuro sono le chiavi fondamentali, e non solo per piccanti conversazioni telefoniche.
Si tratta, né più né meno, che del segreto di tutto ciò che è definibile come erotismo. Il valore aggiunto, qui, è che ognuno può creare la propria immagine mentale, ed è completamente affidato ad una voce che la fantasia riesce ad incarnare. Per questo ha così fortuna ancora oggi, che per l’enorme domanda sono calati anche i costi.
Anche, e forse soprattutto per chi ha relazioni stabili di lunga durata e magari famiglia, rappresenta sì il brivido del proibito e dell’evasione. La linea erotica è anche una maniera rilassante di avere un momento che sia solo proprio. Uno spazio individuale che consente di non dover mediare con altre necessità, aspettative o persone a sé legate. Questo vuol dire fare poi ritorno alla vita di tutti i giorni con un vigore in più.