Sesso da 10 Lode… con Maximo!

Sesso. La grande S che ci accompagna dalla notte dei tempi e che, di questi tempi (in verità non così ben definiti, perché sono decenni che su certi argomenti sempre attuali si dice “Di Questi Tempi”), è un’ossessione. Perfino la parola Ossessione, al suo interno, riporta la parola con la S! Sappiamo benissimo che le cose ora stanno così, tanto quanto nei decenni appena passati, perché abbiamo la prova che in tempi meno tecnologici mancava: i motori di ricerca internet e i social media. Da qui sappiamo ciò che in fondo abbiamo sempre saputo. Dunque, non meraviglierà nessuno, crediamo, il fatto che ci siamo tanto occupati dell’argomento.

Dagli integratori sessuali in farmacia, all’impotenza sessuale, alle pillole per l’erezione in farmacia fino ai vasodilatatori, tutte tematiche trattate negli articoli precedenti. Ma ora siamo voluti tornare sul discorso, forse in maniera più diretta. Certo, tornare anche sul corollario dell’argomento, dal punto di vista più scientifico, male non fa. Tutt’altro, sarà di maggiore aiuto per averne padronanza e viverlo… al Maximo! Comunque, che la vostra ricerca sia Fare Sesso o le Posizioni, siete nel posto giusto. Forza!

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Sesso da 10 Lode… con Maximo!

Sesso, perché se ne parla sempre?

Già, perché si parla così tanto della S, e non ci riferiamo certamente a quella che campeggia scintillante e rossa sul petto blu di Superman. Beh, in un certo senso, volendo cioè dar (ancora) voce ad un certo retaggio culturale, è anche di quello che stiamo parlando. Cosa intendiamo dire con questo? Sicuramente ora molti di voi se lo staranno chiedendo. Semplicissimo, l’asse che collega l’azione umana più innata con il supereroe dei fumetti più famoso? Velo chiariamo subito rispondendo con una domanda. 

Quante volte, chiacchierando o sentendo parlare di fare sesso, ci si è espressi esclusivamente o prevalentemente in termini di performance? E questo sembra riguardare soprattutto l’uomo. Sì perché prestanza e prestazione vengono correntemente associati al fare l’amore. Il risultato di questa associazione nel corso delle generazioni è stato che l’erotismo è stato schiacciato e appiattito nella sola ottica ginnica della performance. Quanto tempo, quante posizioni, quanti centimetri a riposo o In Piedi, quanti orgasmi. Ma il sesso non si fa in palestra con il cronometro… o il metro! Siamo umani, non Superman.

Qual è la vera differenza tra Il Farlo e l’erotismo?

Siamo quindi subito arrivati al bivio essenziale, quello che conta per cominciare a parlare di ciò di cui vogliamo parlare. La differenza tra Il Farlo e l’erotismo. Insomma, se vogliamo affrontare un argomento tanto universale quanto delicato dobbiamo essere onesti. Non c’è assolutamente niente di male nell’atto fisico puro. Il sesso è anche una liberazione fisica e mentale. Può essere sollecitato in maniere perfino inaspettate dal brivido di qualcosa di proibito: vuoi perché si tratti di un incontro clandestino tra amanti (non che noi vogliamo mai consigliare l’infedeltà); oppure che si tratti di decidere (consensualmente) di lasciarsi andare con una persona appena conosciuta. 

Dunque, fare sesso è sicuramente un’esperienza da vivere con libertà anche quando fine a se stessa, perfino al singolo interludio sessuale. Ma anche in quel caso si tratta, appunto, di liberare gli istinti ed essere disinibiti, quasi primordiali. Il che dovrebbe implicare il lasciar andare determinati stereotipi culturali. Cosa vogliamo intendere? Semplice, che Il Farlo è trasformare tutto in una specie di ginnastica in cui si è in competizione con se stessi o con le Voci da Bar che risuonano nella testa. L’erotismo, invece, è vivere la pienezza di un’esperienza di fusione e liberazione con l’altro-a in modo consapevole, fosse anche occasionale.

Fare sesso o fare l’amore?

Avrete capito, leggendo quanto abbiamo appena scritto, che si tratta di una domanda trabocchetto. Perché scegliere? Il fare sesso in sé per sé è una scelta assolutamente legittima, purché consensuale da ambo le parti (o tutte le parti in causa, finché c’è consenso ognuno può fare ciò che vuole). Giudicare o per di più biasimare una persona perché sceglie di vivere una isolata o sporadica oppure promiscua esperienza sessuale senza coinvolgimento sentimentale è solo ipocrisia. A guardar bene, tra le energie psico-emotive messe in campo, ci sono comunque sentimenti, emozioni forti che fanno battere il cuore e innescano l’eccitazione.

Sono gli stessi che si attivano quando siamo sentimentalmente coinvolti. La differenza sta tutta nel nostro retaggio e di come lo elaboriamo crescendo. In buona sostanza, se sentiamo una maggiore o minore attitudine alla fedeltà o al concederci solo verso chi riteniamo più compatibile con noi. Questo s’intende non solo nella sfera sessuale, ma in ogni altro aspetto della vita che con quel qualcuno vorremmo condividere, facendone il nostro unico partner. Ciò che è biasimevole, invece, è restare ancorati a un concetto di sesso tutto basato solo sulle prestazioni, sul far raggiungere l’orgasmo come se fosse una vittoria alle Olimpiadi o un gol. 

Insomma, cosa vuol dire fare l’amore?

Fare l’amore, erotismo, atto d’amore, sesso per il piacere di farlo, non importa molto. Le scelte sono assolutamente individuali e personali, non è questo mai l’oggetto vero della discussione. Il fare l’amore nasce da un istinto innato e primordiale, antico quanto la notte dei tempi e che, di base, ci vede accomunati a ogni altra specie. Certo, col tempo ci siamo evoluti e abbiamo saputo comprendere e razionalizzare questo come ogni altro aspetto del nostro Io. Vivere gli istinti con consapevolezza è molto importante sempre, e nel sesso ci può rendere padroni di ciò che facciamo in una maniera tale da poter anche amplificare le sensazioni. 

Nel giro di migliaia di anni, che nell’ottica dell’Universo sono come una manciata di minuti, siamo passati dall’atto utile allo sfogo degli apparati genitali e la prosecuzione della specie, alla consapevolezza della gestione di corpo e sentimenti. Siamo la così detta specie dominante, eppure tanto progresso e tanta intelligenza a dominare l’istinto è stata anche la nostra trappola. Sì, perché d’altra parte in molte occasioni il cervello razionale prende fin troppo il sopravvento sulla nostra parte primordiale, imbrigliandola.

Le gabbie, in questo caso, hanno un nome: stress, sedentarietà, cattiva gestione dell’alimentazione, sovrappeso, ansia da prestazione, paura di deludere il partner, chiusura in noi stessi e problemi a cascata nel gestire i rapporti. Sì, perché educazione morale, emotività e salute fisica sono strettamente connessi anche nel sesso.

Sesso, il legame tra mente e corpo

Abbiamo appena dato il Là ad una parte fondamentale dell’argomento Fare Sesso. Stiamo naturalmente parlando del legame indissolubile e circolare tra mente e corpo. L’uno coesiste con l’altra, e tutto ciò che è la mente esiste grazie alla materia che compone il cervello e il sistema nervoso. Mente è emozioni, istinti, sentimenti, ricordi, pensieri e ragionamenti, che sarebbero nulla senza i neuroni e i collegamenti che esistono tra loro. Va da sé dunque che lo stato di salute influenza la mente, così come la psiche può alterare lo stato di salute. Un determinato stato mentale può essere tradotto in impulsi nervosi che mandano input agli organi.

Avete mai sentito parlare dell’ossitocina? Forse sì o forse no, in ogni caso ve lo diciamo noi. Si tratta di quell’ormone fondamentale che si Scatena, è il caso di dirlo, quando qualcuno ci prende e siamo in situazione intima. L’ossitocina è in effetti la miccia che accende la passione, favorendo anche l’affettività e la propensione sociale. Come mantenere alti i livelli di ossitocina? Tenendo allenata la quotidianità di coppia, uscendo, creando occasioni anche a sorpresa per tenere viva la fiamma, senza rinunciare ai propri spazi o a un’interazione comune con altre persone. Eh sì, quando si tratta di sesso è un continuo scambio tra modo di vivere e corpo. 

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Sesso, il legame tra mente e corpo.

Quando sex vuol dire no stress

Non crediamo adesso di stare facendo chissà quale indicibile rivelazione. Si sa, come si sa in fondo cosa sia la sessualità, e cioè che fare sesso significa lasciare i pensieri, le ansie e tutto lo stress fuori dal letto ( o da dovunque altro vogliate farlo). I meno ragazzini di noi (per così dire) si ricorderanno il vecchio ritornello “Relax, don’t do it”, della hit del 1984 dei Frankie Goes To Hollywood “Relax”. La canzone, che è puro pop elettronico da club degli anni Ottanta, era un esplicito invito a essere disinibiti, a lasciarsi andare, anche a far cadere le maschere sociali che impongono l’eterosessualità. Ciascuno è libero di vivere la dimensione erotica come e con chi meglio crede.

Volere qualcun altro per davvero, chiunque egli o ella sia, significa farlo con trasporto e desiderio genuino, quindi farlo bene. Non solo questo: fare sesso, è scientificamente provato, aiuta a scaricare tensione e tossine, migliorando anche la qualità del sonno. E dormire bene la notte è fondamentale per rigenerare le cellule del corpo. Quindi, possiamo dire che il sesso fa letteralmente rinascere a nuova vita! Tutto questo, naturalmente, a patto di arrivarci sereni e veramente padroni della nostra vita al letto…

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Quando sex vuol dire no stress

Il Fare Sesso comincia dal dialogo

Non crediamo abbiate mai sentito parlare prima d’ora, tranne gli studiosi della materia, del professor Kaye Wellings, della London School Of Hygiene And Tropical Medicine. Ebbene, dopo aver condotto uno studio su un campione di ben trentaquattromila tra uomini e donne, ha constatato un drastico calo dell’attività sessuale nell’arco di un decennio. La causa imputata da questo lungo studio? La totale mancanza o il progressivo decadimento del tempo dedicato al dialogo di coppia. Il perché, purtroppo, è molto figlio dei tempi e lo conosciamo tutti fin troppo bene. 

Torniamo a casa stanchi, sicuramente, come è sempre accaduto a chi lavora, ma c’è di più. Intanto, il lavoro che tutti o quasi svogliamo oggi ha modalità molto molto flessibili e liquide. Ci accompagna su internet e attraverso i social e le chat. Siamo tutti quanti almeno in una chat di lavoro, e come se non bastasse gli standard di performance – nel lavoro come nel sesso- sono così elevati e stressanti da richiedere una disponibilità costante.

Questo vuol dire avere degli orari relativi, sempre che la nostra mansione ne preveda. In più, con l’effetto generato dalla pandemia, quasi tutti, chi più chi meno, siamo in smart working. Quindi non solo perennemente collegati alle nostre attività, ma anche da casa, in panciolle. Ecco come stiamo uccidendo la sensualità e la voglia di riscoprirci come individui sessuali, e, prima di questo, ecco come muore la basilare voglia di parlarsi.

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Il Fare Sesso comincia dal dialogo

Fare sesso e dintorni. Cosa accade nel corpo maschile

Facciamo un attimo il punto. Quando siamo presi e in noi si scatena l’ossitocina, comincia l’eccitazione e la voglia di approcciarsi all’altro (o altre… o altri). Da qui, il cervello attiva i neurotrasmettitori, e si attiva tutta la catena che porterà l’uomo verso l’espressione più lampante della libido e del piacere, l’erezione. L’ormone maschile che è deputato proprio allo sviluppo della libido, così come di tutte le principali caratteristiche maschili, è il testosterone. Ma non è il solo, perché in ballo c’è anche l’arginina.

Nel sesso l’arginina è molto importante, perché partecipa al ciclo dell’urea nel fegato. Da questo ciclo, l’arginina viene trasformata in citrullina, che alla fine stimolerà opportunamente le ultime fasi utili all’erezione. Lasciato il fegato e il completamento del ciclo dell’urea per la pulizia del corpo dalle scorie, ci spostiamo verso i genitali. Qui concorreranno, durante l’eccitazione, due ormoni che potremmo definire antagonisti: il primo che svolge il ruolo di catalizzatore dell’erezione, ed il secondo che invece è incaricato… di distruggerlo.

Esatto, coesistono un ormone che favorisce il maggior afflusso di sangue arterioso (carico di ossigeno) ai tessuti dei muscoli lisci del pene, ed un altro, inibitore, che ne scioglie gli eccessi. Più sangue arterioso ai muscoli del pene e allargamento dei vasi, maggiore contrazione e ristagno del flusso venoso, uguale erezione, uguale… Sesso!

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Fare sesso e dintorni. Cosa accade nel corpo maschile

 

Posizioni Sesso. Qualche curiosità

E come potevamo, dopo aver tanto sviscerato da vicino e in ogni risvolto sia emotivo, che sociale, che fisico, non parlare del trend Posizioni Sesso? E chi mai non ha almeno una volta fatto una ricerca in rete proprio con queste parole? Ed eccoci qui, pronti a soddisfarvi… nella curiosità!

Se siete giovani e abituati allo slang giovanile, soprattutto quello ereditato dai rapper, conoscerete sicuramente il Doggy Style. Niente di chissà che posizione esotica, si tratta di quella che noi conosciamo bene come Pecorina. Una posizione di totale dominio e possesso fisico da parte dell’uomo, e che si può praticare sia in ginocchio entrambi sul letto (o altrove…) sia entrambi, o solo l’uomo, in piedi. Si tratta forse della penetrazione più profonda e atta a stimolare l’orgasmo vaginale. Per cui, se magari non si è sufficientemente lubrificate, si potrà cogliere l’occasione per praticare dell’opportuno sesso orale alla partner.

Se al contrario preferite che a condurre il gioco sia lei, potete mettere in atto la Seat Love. L’uomo seduto, perfettamente dritto, e la donna cavalcioni che porta avanti il ritmo. Uno status liberatorio ed estremamente capace di amplificare il piacere in lei, rendendola più coinvolta e disinibita.

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Posizioni Sesso. Qualche curiosità

Sesso, da vivere sempre … al Maximo!

Insomma, il sesso è qualcosa di meravigliosamente istintivo, ma che, se giocata con le armi della mente e dell’intelligenza, può portare a un godimento e ad un piacere ancora più grande. E non importa con chi decidiamo di viverlo! Allo stesso tempo è importante tenere sotto controllo non solo lo stato mentale ed emotivo, ma anche la salute fisica. Nel sesso sono coinvolti nervi, vasi sanguigni, cuore, polmoni, muscoli, ormoni, perfino il fegato! 

Mantenersi in salute vuol dire mangiare bene, seguendo una dieta salutare ed evitando junk food, riposare bene, saper separare il lavoro dalla vita, e fare anche dello sport. Ma in condizioni particolari di stress l’organismo, anche con le buone abitudini, può non farcela. Qui entra in gioco un alleato 100% naturale e Gluten Free come Maximo.

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Sesso, da vivere sempre … al Maximo!

I principi attivi di Maximo sono assolutamente naturali, come la Taurina, lo Zinco, la Vitamina E, la Maca e il Tribulus. Estratti naturali e sostanze normalmente prodotte dall’organismo, ma che stress e stanchezza non consentono di sintetizzare nella giusta dose. Il suo aiuto è completo, per il benessere e la salute. E quando c’è la salute c’è vigore ed energia anche per il sesso. Provate adesso Maximo!


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