Sesso tantrico, che cos’è veramente? Quali sono i suoi segreti, le sue origini, le sue modalità, ed i suoi benefici? Ah, per gli internauti più frettolosi, non si scrive Sesso Trantico, mi raccomando! Non abbiate fretta di ricercare qualcosa su cui vi interessa saperne di più e approfondire. Ed è proprio questo il segreto, o sarebbe meglio dire il principio cardine, di questa pratica erotica.
A cosa ci riferiamo esattamente? Alla calma e alla pazienza, due virtù che fanno da perno alla forza e all’equilibrio interiore. E cosa, se non la fermezza e l’equilibrio interiore permettono davvero di esprimere al meglio anche la forza e la potenza fisica! Dunque, un primo importante passo nella comprensione del sesso tantrico l’abbiamo già compiuto, ma non basta.
Va detto certamente che calma, equilibrio interiore e capacità di controllo per immergersi totalmente nel momento sono alla base di tutto ciò che afferisce alla sessualità.
Dai preliminari a pratiche come il sesso orale, a tutte le possibili posizioni sessuali e al come durare di più al letto. Tutto quanto richiede attenzione totale verso l’altro ed il momento, dedizione, tranquillità e forza. Ovviamente se tutto ciò non può essere tradotto dal corpo in forza fisica, tutto diventa più difficile.
Per questo le raccomandazioni di seguire una sana ed equilibrata dieta e fare esercizio restano fondamentali per il benessere di cuore, fegato, reni, arterie e sistema nervoso. Pratiche di buona vita che possono essere supportate da integratori totalmente naturali come Maximo, che sostiene tutto il benessere organico. Ma è tempo di scoprire tutto, ma proprio tutto sul sesso tantrico!
Sesso Tantrico. Che cos’è davvero?
Quando si parla di sesso tantrico (e non sesso trantico!) vuol dire aprirsi ad una concezione della sfera sessuale totalmente diversa da quella cui siamo abituati. O meglio, significa questo soprattutto per gli uomini, e per un motivo molto preciso che abbiamo già rimarcato in un precedente articolo sui preliminari. E sappiamo benissimo che ora molti maschietti si staranno grattando la testa con lo sguardo vorticante nel vuoto. Ma di che cosa staremo mai parlando, ragazzi??
Quello a cui ci riferiamo è la concezione totalmente materialistica, fisica e spesso fallo-centrica della sessualità maschile, almeno qui in Occidente. Cresciamo spesse volte con convinzioni sbagliate, mai esternate per un mal riposto senso di pudore, e dunque mai risolte. Convinzioni ereditate dal fratello maggiore, dall’amico dell’amico, dal ripetente veterano, che a propria volta magari millantano dei vissuti veri quanto i film o i video pornografici cui hanno assistito. Così il sesso diventa sinonimo di penetrazione, trasformandosi quindi in un esercizio di solo vigore fisico.
Sesso Tantrico. Se ora sappiamo cosa non è, che cos’è insomma?
Ecco che, proprio all’inizio del nostro percorso per scoprire tutto sul sesso tantrico, abbiamo già messo un punto ben in chiaro. Abbiamo molto ben chiarito che cosa non è. Non è fretta, non è esercizio ginnico, non è (solo) penetrazione, non è voglia di arrivare al dunque, né smania di prevalere con la propria muscolarità. Insomma, come appena spiegato, è esattamente l’antitesi della concezione maschile occidentale.
Ciò serve a chiarirci altrettanto bene un’altra cosa: il sesso tantrico non è un nostro retaggio culturale. Viene da lontano, ed è qualcosa di insito nella filosofia di vita del mondo orientale. Lì dove, almeno storicamente, la civiltà si basa su un’idea, oggi ancora troppo sottovalutata, di essere più vicini possibili ai ritmi naturali del proprio corpo.
Vivere all’unisono con la parte più profonda di se stessi, sapersi ascoltare per diventare davvero padroni coscienti del proprio Io. E tutto ciò richiede, ancora una volta, calma e concentrazione, in modo da trasformare quello che per noi è il fine in un semplice punto di passaggio.
Sesso Tantrico significa raggiungere diversamente l’orgasmo?
La risposta ve la diamo subito e senza troppi giri di parole: No. Il sesso tantrico è tutto un altro mondo e tutto un altro modo di concepire l’erotismo anche per questo. Dunque, non necessariamente questa pratica esotica e per molti di noi affascinante deve condurre fino al culmine. Il vero obiettivo, in questo caso, è un livello considerato ben più alto del coito e del brivido di estasi che da esso deriva. C’è dunque in ballo qualcosa di più.
Ci sono in gioco tutte le forze e le risorse interiore, messe in campo in qualcosa che potrebbe definirsi quasi (e sottolineiamo quasi) una forma meditativa. Già, perché il sesso tantrico significa immergersi nel momento, acquisire consapevolezza profonda delle proprie risorse. Vuol dire prima di tutto ricentrarsi, trovare il proprio focus, trovare benessere interiore totale. Vivere quindi un trasporto spirituale e fisico che equilibra l’Io per donarsi poi totalmente anche all’altro.
Sesso Tantrico. Qual è la sua vera origine?
In quanto pratica legata al retaggio culturale e filosofico antico dell’Oriente, il sesso tantrico viene da lontano. Molto probabilmente è a anche questo va attribuito il merio del suo appeal tra noi occidentali. Sottoposti a stress quotidiani continui, con incessanti ansie da prestazione da superare in ogni campo, sempre isolati gli uni dagli altri e pigri nei rapporti sociali. Così, con questo modus vivendi che è tutto fuorché uno stile di vita in grado di ricongiungerci col Tutto e con il nostro Io, rincorriamo qualsiasi cosa rappresenti una fuga, seppur momentanea.
Diete, yoga, massaggi, tutti escamotage per chi ovviamente se li può permettere. Parentesi che non rubino troppo tempo alla nostra incessante rincorsa senza senso. Quando in realtà dovrebbero essere buone pratiche di vita quotidiana. E lo stesso discorso vale per il sesso tantrico, che non è una gita culturale verso Oriente, ma un modo di approcciare alla vita abbracciandola nella sua pienezza e nella verità delle sue emozioni. Perciò smettiamo di andare a cercare in rete Sesso Trantico oppure magari Sesso Tantrico Video. Abbandoniamo il voyeurismo passivo e cerchiamo davvero di capire.
Sesso Tantrico. Ecco come nacque
Parlando quindi del sesso tantrico come di una vera e propria filosofia di vita, oltre che di un’arte amatoria, volta a ritrovare l’equilibrio e l’armonia con le nostre forze e quelle universali, scopriamo le sue radici. La parola da cui ne deriva la definizione, ossia Tantra, deriva addirittura dal sanscrito. Parola traducibile come Principio, Essenza, Tecnica. Dunque perfettamente significativa di ciò che racchiude anche sotto l’aspetto pratico.
Non è un caso che tutto ciò che è ascrivibile alla parola Tantra (dunque Principio, Essenza, Tecnica) fosse riferito in origine proprio a delle pratiche spirituali considerate sacre. Solo tempo dopo la definizione è stata ampliata alla sfera sessuale. La cosa non dovrebbe stupire più di tanto, poiché è molto facile rintracciare nelle civiltà remote – politeiste o comunque pre-cristiane- un riferimento al sesso come forma di sublimazione e contatto col divino. Basti pensare al rito in ossequio al dio della fertilità degli egizi – per loro manifesto attraverso le piene del fiume Nilo- per il quale il faraone vi si immergeva dentro masturbandosi.
Sesso Tantrico. Ecco a che cosa vuole portare
Dunque, mettendo insieme come in puzzle tutti gli elementi fin qui raccolti, non pochi, ecco che cosa sappiamo in merito al sesso tantrico. Tanto per cominciare, nasce esattamente come ciò che ancora oggi sembra, ovvero una autentica e completa filosofia di vita e di fede spirituale. Il suo senso più profondo è quello di elevarsi dagli affanni dell’umana condizione. Affanni che sono sempre esistiti in ogni epoca ed ogni civiltà, insiti nella natura stessa dell’uomo, nel suo essere fallibile e fragile, e di come costruisce al società in cui vive. Sollevarsi, in sintesi, dall’affanno stesso derivante dall’essere mortale.
Dunque, il sesso tantrico rappresenta una sorta di percorso iniziatico che, pur esercitandosi nella sfera intima, salva tutti i principi con cui è nato. Significa elevarsi, portando in questo viaggio dell’anima se stessi. Imparare a scavare a fondo e comprendere tutto di sé: il piacere, il dolore, lo scrigno delle proprie forze rimaste sepolte nell’affanno verso il qui ed ora, senza tuttavia riuscirne davvero a godere. Ecco, se c’è una definizione di sintesi per cristallizzare ciò che è il sesso tantrico, questa è Saper Cogliere L’Attimo Vivendolo Tanto A Fondo Da Annullarsi In Esso. Annullarsi per ritrovarsi, in sé e nell’altro.
Sesso Tantrico. Se Tantra mi da tanto, la coppia rinasce!
A questo punto ci rendiamo conto di un altro aspetto veramente fondamentale per poter praticare sesso tantrico. Anzi, sarebbe ben più corretto affermare che si tratta di due aspetti molto complementari. Il primo, fondamentale, è il vero perno non solo per vivere in modo sano e sereno la sfera erotica, ma tutta la propria vita in ogni aspetto. Ci riferiamo alla capacità di cavalcare ogni momento da padroni di se stessi e del proprio essere.
La serena consapevolezza delle proprie forze, dei limiti, delle fragilità e anche la capacità di non nasconderle, di saper vivere anche quelle. In breve, la sicurezza in se stessi da cui deriva la forza tranquilla del vivere. Ciò a cui il sesso tantrico vuole tendere.
Il secondo aspetto, comunque strettamente legato alla self-confidence, è che ci sia conoscenza reciproca e affinità di coppia. Che si sia una coppia consolidata o no, la cosa più importante è che tra le due persone esistano abbastanza passione e sintonia da voler cimentarsi insieme a volersi conoscere di più. E in questo conoscersi, abbattere barriere e portarsi ad un livello più alto di piacere.
Sesso Tantrico. Tante curiosità in più
Il sesso tantrico rappresenta quindi, oggi più che mai, un percorso possibile e da non sottovalutare per moltissime coppie. Come abbiamo avuto modo di sottolineare già più volte, nella nostra quotidianità siamo sottoposti a stress ed ansie continue. Siamo costretti a performare, ad essere sempre attenti e presenti, assorbiti molto più da cosa facciamo che da chi siamo. Molto più presi ad assolvere in tempo ai nostri obblighi, da non vivere più il tempo. La condizione forzata in cui la pandemia ci ha chiusi, e l’aver a che fare con una dimensione quasi distopica in cui il tempo del lavoro va in osmosi con quello personale, ha acuito tutto.
Il sesso tantrico si trasforma quindi, in maniera incredibilmente attuale, in un modo sano e pieno di riscoprirsi e rivivere la dimensione di coppia. Ma non è tutto, perché c’è anche altro da sapere in proposito. Un senso più compiuto e meglio definito alla parola Tantra è stato rintracciato nell’espressione Metodo Per Ampliare La Consapevolezza. Per essere ancora più precisi, risale al 2000 A. C. presso la popolazione degli Harappei. Un popolo di retaggio matriarcale in cui il talamo, al centro della casa, era della donna, e lì era Lei a festeggiare l’unione con l’uomo scelto, vissuta all’insegna della lentezza richiesta dalla sacralità dell’atto.
I tre passaggi fondamentali del Mondo Tantrico
La pratica del Tantra riuscì a sfuggire ai successivi secoli di censura e repressione sessuale, venendo praticata clandestinamente in alcuni ashram indiani e in alcune declinazioni del buddhismo. Arriva fino a noi soprattutto come sesso tantrico, quindi il tantra applicato alla sfera intima, negli anni della liberazione sessuale e della controcultura giovanile. Ma scopriamo adesso quali sono i tre passaggi fondamentali del Tantra.
Il primo passo fondamentale nel sesso tantrico è la connessione da ritrovare tra anima ed eros. Cuore e pulsioni sessuali devono ridiventare un tutt’uno, così da liberare in modo consapevole le energie della libido. Riscoprirsi, avere amore e rispetto per se stessi e desiderio di darsi totalmente il partner e accogliere in sé la sua essenza e i suoi desideri.
Il secondo, invece, si può definire l’andare oltre il piacere per come lo conosciamo noi. Significa vivere una tale simbiosi e complicità intima e spirituale con l’altra metà, tale da farci rivivere le emozioni dell’innamoramento. In quel momento una fiamma si riaccende per magia, e siamo pronti a vivere la sessualità oltre il sesso e l’orgasmo!
Sesso Tantrico. Il terzo passaggio e… un quarto step per essere al Maximo!
Ed eccoci, alla fine del nostro lungo viaggio, a scoprire il terzo passaggio del sesso tantrico. A questo punto si raggiunge la vera e propria sublimazione spirituale del sesso come atto puramente fisico. Significa raggiungere così profondamente la comprensione di sé e soprattutto dell’altro, ritrovando il contatto con le proprie energie mentali e spirituali, da superare l’orgasmo. Anzi, al punto tale da vivere l’orgasmo cosmico, che coinvolge non solo il sesso, ma tutte le vibrazioni mentali ed emotive, tanto da sentire perfino il piacere che prova l’altro!
Il quarto step, per concludere, è un suggerimento tutto occidentale. Integrare sempre una via del benessere interiore e fisico come il sesso tantrico con un complesso di buone abitudini. Alimentazione sana e attività fisica regolare tengono giovane ed efficiente l’organismo e di conseguenza la mente. Sono la preparazione a vivere con forza, pienezza e vigore esperienze immersive con il partner. Ma quando non basta c’è l’energia naturale dell’integratore Maximo.
Maximo è un concentrato gluten free di eccipienti naturali come zinco, vitamina E, tribulus, maca e taurina. Aiuta il cuore, la circolazione, la forza fisica, la fertilità, la libido e la resistenza. Più desiderio, più energia, più serenità e più gioia. Insomma, il Maximo!